25 aprile 2013 alle 18:22
Diana Cocco (Senior) su Birra Peroni – Storia di una “Passione” (Bari) scrive:

perchè no? sono così buoniiiiiiii – ho imparato pure io a gustarli con un bicchierone di “bionda” ghiacciatissima — grz emma

25 aprile 2013 alle 17:57
emmaromanazzi su Birra Peroni – Storia di una “Passione” (Bari) scrive:

Un bicchierone di ” bionda” Peroni, siiiii, è la mia preferita! Ma il frutto di mare crudo noooooooooooooooooo! Scherzi a parte, Diana, bell’articolo,:))

24 aprile 2013 alle 18:39
Diana Cocco (Senior) su Birra Peroni – Storia di una “Passione” (Bari) scrive:

un bel bicchiere di Peroni ghiacciata e magari qualche frutto di mare crudo mmmmmhhhmmmmm

24 aprile 2013 alle 10:44
peiro su Birra Peroni – Storia di una “Passione” (Bari) scrive:

e chi non ha bevuto una birra peroni fresca almeno una decina di volte.
grane birra, grande diana

7 aprile 2013 alle 11:32
Diana Cocco (Senior) su Locandine teatrali di un tempo che fu (Bari) scrive:

buongiorno Emma – buona domenica e grazie

7 aprile 2013 alle 11:05
emmaromanazzi su Locandine teatrali di un tempo che fu (Bari) scrive:

Una mostra interessante che permette di scoprire uno “spaccato” culturale di Bari degli anni – 20/30. Come sempre un bel reportage e belle foto!

3 aprile 2013 alle 06:42
Diana Cocco (Senior) su Palazzo Barone Ferrara – FAI 2013 (Bari) scrive:

sì paola, un’atmosfera molto suggestiva – sembrava di essersi tuffati nell’800 con i balli e i figuranti vestiti all’epoca. Ringrazio la segretaria della delegazione del FAI di Bari Pierangela De Benedittis e tutti per la calorosa accoglienza

2 aprile 2013 alle 22:08
PAOLA ADAMI su Palazzo Barone Ferrara – FAI 2013 (Bari) scrive:

che bello un palazzo dell’800 con figuranti in costume.
Ottimo fotoreportage Diana

1 aprile 2013 alle 17:56
Diana Cocco (Senior) su Repositari, comunemente detti Sepolcri (Molfetta) scrive:

grazie Maria per il commento – serena pasqua

1 aprile 2013 alle 10:58
MaGi72 su Repositari, comunemente detti Sepolcri (Molfetta) scrive:

Complimenti Diana, il testo è sempre preciso e coinvolgente; le foto, tecnicamente sempre impeccabili, emotivamente cariche di quella suggestione ed umanità che rende partecipe chi le guarda.
A presto
Maria