Esibizione delle Frecce Tricolori

Tantissime persone sono accorse per ammirare le Frecce Tricolori , facenti parte del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico, nato nel 1961, che – come da tradizione – ogni due anni si esibiscono a Bari l’8 maggio, durante i festeggiamenti del Santo Patrono San Nicola.

Cielo blu e temperatura gradevole (la prevista pioggia per fortuna non c’è stata) hanno consentito la perfetta riuscita della manifestazione. Alle 16,30, un elicottero si è alzato in cielo e tra gli applausi del pubblico, il suo equipaggio ha simulato il salvataggio di un uomo in mare; alla fine dell’esibizione, è passato in parata davanti ai numerosissimi spettatori sventolando la Bandiera italiana, trattenuta da un membro del servizio di salvataggio.

La celeberrima Pattuglia Acrobatica Nazionale, composta da dieci aerei, è arrivata rombando alle 17,00 e – come sempre – ha incantato tutti: bimbi, mamme, papà, nonni; tutti con il naso all’insù hanno ammirato e applaudito le figure che con le loro evoluzioni, la mitica pattuglia creava nel cielo. L’emozione è stata più viva soprattutto quando dalle code degli aerei sono state liberate le scie di fumo con i colori della nostra Bandiera, quando il pilota solista – con l’aereo a testa in giù – è sfrecciato dinanzi al pubblico ed infine quando è vertiginosamente salito fra le nuvole, per poi simulare l’arresto del motore e, dopo un istante di stallo, lasciarsi cadere, riprendendo il controllo dell’aereo a bassissima quota.

Per mezz’ora gli impareggiabili piloti si sono esibiti volteggiando in cielo e ricreando le loro figure più note: tonneaux, looping a triangolone, cuore, ventaglio, avvolgimenti, ricongiungimenti, schneider rovescia, incrocio a bomba. Tutti hanno ammirato l’eccellente lavoro che è il risultato della professionalità e precisione di questi piloti, unito allo spirito di squadra con l’ accettazione di enormi sacrifici anche in campo familiare, oltre che lavorativo. Tutti sappiamo che un minimo errore potrebbe costar loro la vita e lo spettacolo tramutarsi in tragedia.

In uno ampio spazio sullo stesso lungomare, l’Aeronautica Militare Italiana ha allestito degli stand dove è possibile ammirare da vicino un aereo delle Frecce Tricolori e un drone 32 – 28, velivolo senza pilota umano a bordo; la disponibilità del personale militare è assicurata per informazioni e per soddisfare la nostra curiosità.

L’intera manifestazione è stata dedicata ai bambini degenti presso il Reparto di Oncoematologia pediatrica del Policlinico di Bari e ai Marò Pugliesi trattenuti in India.