Birra Peroni – Storia di una “Passione”
In occasione del bicentenario della nascita del Borgo Murattiano a Bari, lo stabilimento della Birra Peroni rievoca la sua storia legata alla città con una mostra fotografica di 30 immagini provenienti dall’Archivio Storico e dal Museo Birra Peroni. Bari e la birra, dalla sua nascita alla tavola, “dal campo al bicchiere” in tutte le fasi di produzione.
La mostra ripercorre i momenti salienti dello stabilimento Peroni, nato nel 1846 a Vigevano e operativo dal 1864 a Roma partendo dal 1924, quando Giovanni e Cesare Peroni, figli del fondatore Francesco, inaugurarono a Bari (in periferia) il primo stabilimento della Birra Peroni in contemporanea con quello di Napoli, avamposti strategici tra Europa e Medioriente, per una maggiore espansione e diffusione della birra su tutto il territorio nazionale e in seguito, dopo gli anni ’80, con “Nastro Azzurro” anche negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Australia. Dal 2003 la Peroni fa parte del Gruppo SABMiller plc ed è il secondo produttore mondiale di birra presente in sessanta paesi e sei continenti, producendo circa 1,9 milioni di ettolitri di birra all’anno.
Patrocinata dal Comune di Bari e dall’Associazione Il Murattiano, la mostra è un percorso espositivo del legame “storico e passionale” tra Bari e la Birra Peroni che si snoda in sei tematiche: ”Per noi che crediamo nell’Italia”, “Crediamo nella storia”, “Crediamo nel legame con il territorio”, “Crediamo nel lavoro”, “Crediamo nelle persone”, “Crediamo nella qualità”. E’ l’azienda di un prodotto “Made in Italy” tra i più conosciuti che ha sempre creduto nella terra, nel lavoro e nel pensiero e che a Bari è sinonimo di occupazione, sviluppo e rapporto con il territorio.
I cittadini baresi amano la “bionda per la vita” e come da tradizione di questa città, la ghiacciata Peroni accompagna sempre i frutti di mare crudi, il polpo, la pizza e altre pietanze sia a casa, sia con improvvisate fantasiose e allegre tavolate sul lungomare di Bari, a “Pane e Pomodoro” e a “nderr la lanz” soprattutto in estate.
Una sezione di foto di Bari, appartenenti a “Bari… tanto tempo fa”, arricchisce la mostra. E’ – come si legge in una nota – un invito a inviare tramite email foto, documenti, ricordi e quant’altro possa far rivivere la storia e le tradizioni della amata città di Bari. La pagina di “Bari… tanto tempo fa” è un atto d’amore per la memoria storica di questa città: né l’unico, né il migliore, ma forse il più condiviso, per rendere accessibili: immagini, notiziole e fatterelli a testimonianza di una Bari che non c’è più. (Tratto da una cartolina distribuita durante la mostra).
Info:
Sala Murat – Piazza del Ferrarese
dal 18 al 30 aprile 2013
10.00 – 13.00 / 17.00 – 22.00
Ingresso gratuito
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peiro:
Bel reportage Diana, grande partecipazione di Donne. Saluti...
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peiro:
bel reportage, grande partecipazione di donne, ciao Diana...
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Diana Cocco:
Ciao Giovanni...
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peiro:
Grazie Diana...
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Diana Cocco:
Già, sentiremo...
Commenti (6)
peiro scrive:
e chi non ha bevuto una birra peroni fresca almeno una decina di volte.
grane birra, grande diana
Diana Cocco (Senior) scrive:
un bel bicchiere di Peroni ghiacciata e magari qualche frutto di mare crudo mmmmmhhhmmmmm
emmaromanazzi scrive:
Un bicchierone di ” bionda” Peroni, siiiii, è la mia preferita! Ma il frutto di mare crudo noooooooooooooooooo! Scherzi a parte, Diana, bell’articolo,:))
Diana Cocco (Senior) scrive:
perchè no? sono così buoniiiiiiii – ho imparato pure io a gustarli con un bicchierone di “bionda” ghiacciatissima — grz emma
ema scrive:
sono astemia ma……. brrrr che goduria un bel boccale di bionda! bel reportage!
Diana Cocco (Senior) scrive:
grazie ema – io ne assaggio giusto un po’ … ghiacciatissima