Commenti


  1. l’unica soluzione è differenziare il più possibile però alla gente questa cosa non piace.. vedo tante persone che faticano a separare la plastica dalla carta.. dicono che è una scocciatura.. per me è una vergogna!


  2. Caro Claudio Bergamasco

    Come coordinatore del Forum Giovani di Torre Annunziata,non posso fare altro che porgerle le mie più sentite scuse per il malinteso riguardo la comunicazione pervenutale in occasione della prima seduta del Forum,
    ma ci tengo a sottolineare l’atteggiamento negativo e controproducente
    da parte del presidente di una delle associazioni aventi diritto a partecipare al Forum e che di fatto non è mai stato presente a nessuna delle nostre sedute.
    Chiunque avrebbe istantaneamente compreso il banale errore di trascrizione
    che riportava il mese di Febbraio anzichè quello di Marzo,leggendo appunto la data di protocollo e di spedizione di quel documento,come anche da lei detto nell’articolo pubblicato.Aggrapparsi a questo per scrivere un articolo machiavellico,dove si accusa di poca serietà il Forum e addirittura l’Amministrazione Comunale,è del tutto fuori luogo e banalmente sterile.
    Detto ciò,spero che in seguito venga elogiato l’impegno di un gruppo di ragazzi
    che in sinergia con il Centro Informagiovani e l’Assessorato alle Politiche Giovanili,a distanza di sette anni dalla deliberazione del Consiglio Comunale,
    ha finalmente istituito un organo quale il Forum Giovani di Torre Annunziata
    inteso come spazio d’incontro permanente tra i giovani,le aggregazioni giovanili e l’amministrazione Comunale.
    Pertanto il Forum invita il presidente dell’associazione “Circolo Giovani” a
    partecipare alle nostre sedute e a confrontarci direttamente e costruttivamente.

    Cordiali Saluti

    Il Coordinatore
    Dario Scudieri


  3. Be’, almeno c’è l’indicazione ufficiale di quando sarà aperto il centro di raccolta, sperando che davvero ciò accada il 18 aprile così come indicato.
    E così per le altre tappe indicate


  4. L’Amministrazione di Torre, oltre a cercare di trovare una soluzione concordata e facilitare la rinascita della struttura, potrebbe comunque cercare di far sentire maggiormente la sua voce.

    Torre ha un regolamento che tratta il decoro degli edifici? Se non c’è l’ha forse sarebbe il caso di predisporlo.

    Ad esempio a Torino, il “REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA”, impone che:

    Articolo 12 – Manutenzione delle facciate degli edifici
    1. A salvaguardia del decoro e dell’immagine urbana i proprietari degli edifici le cui facciate prospettano su vie, corsi, piazze, o comunque visibili dello spazio pubblico, devono mantenere le stesse in buono stato di conservazione e hanno l’obbligo di procedere almeno ogni venti anni alla loro manutenzione e/o al rifacimento delle coloriture, ed almeno ogni sette anni a quelle degli ambienti porticati e delle gallerie. In subordine, qualora le fronti siano ancora in buono stato, i proprietari sono obbligati alla ricoloritura degli elementi accessori e complementari.
    http://www.comune.torino.it/regolamenti/221/221.htm


  5. In merito alla questione pubblichiamo qui il comunicato del coordinatore cittadino del circolo SEL “Pertini”, Massimo Manna:

    Apprendiamo con piacere dell’esito della petizione dell’MPA relativa all’Ufficio Anagrafe, ma, per amore della verità, va chiarito che le condizioni concrete per quel risultato auspicato, sono frutto dell’impegno dell’Assessore Colucci degli scorsi mesi.

    Il nostro partito attraverso il compagno Colucci, ha lavorato perché Palazzo Criscuolo non fosse più un cantiere perenne, ma attraverso lo spostamento, già avvenuto, dell’Informagiovani, e quello da effettuare appena terminati i lavori, dell’Ufficio Anagrafe, ritornasse ad essere un riferimento efficiente per la cittadinanza torrese.
    Così come anche grazie alla competenza del compagno Colucci, è giusto dirlo, si sono riavviati i lavori per il ponte di via Sepolcri e si è risparmiato un bel po’ di risorse pubbliche per il progetto della bretella autostradale.

    Le petizioni sono uno strumento di democrazia importante, perché danno modo ai cittadini di esprimere la volontà di incidere su aspetti rilevanti della vita della città. Sono necessarie, ma non sufficienti. Ma in quanto necessario bisogna evitare che tale strumento di partecipazione diventi fine a se stesso, lo specchio in cui “narcisisticamente” la politica riflette la sua difficoltà di dare risposte credibili.

    Proprio perché crediamo in questo e altri strumenti di partecipazione democratica, organizzeremo nelle prossime settimane la conferenza programmatica per il nuovo centro-sinistra, per coinvolgere non solo la politica, ma rappresentanti delle associazioni, dei sindacati e tutti i cittadini che vorranno dare un contributo, nella costruzione condivisa di un progetto che rilanci concretamente le sorti di Torre Annunziata.

    Il Coordinatore del Circolo SEL “Pertini”
    Massimo Manna


  6. Riporto qui un commento giuntomi dal presidente dell’associazione Torresi nel Mondo, Oscar Guidone:

    Il miracolo della Madonna della Neve… Hurrá – Hurrá la nostra Marina del sole sarà balneabile dopo nientepopodimeno 40 anni…Finalmente il collettore di Torre Annunziata sarà allacciato all’impianto di depurazione di Foce Sarno. E con l`entrata in funzione del collettore ora non ci sarà più nessuno ostacolo per la posa del ponte di via Sepolcri. Entro due mesi il collettore sarà allacciato al depuratore di Castellammare tramite il commissariato retto da Iucci, che soprintenderà all’operazione … e subito dopo l`Anas provvederà alla posa in opera del ponte di Via Sepolcri. Colgo l`occasione per ricordare la nostra petizione inviata circa 2 anni fa al sindaco di Torre Annunziata, al Governatore della Regione Campania, al direttore dell`ARPAC e infine al Commissario per il disinquinamento del fiume Sarno Roberto Iucci che fu l`unico a risponderci e voglio riportare per intero la sua risposta:

    All`Associazione “ TORRESI NEL MONDO”- Oscar Guidone.
    È sempre un piacere sapere che le distanze non attenuano i legami che i cittadini hanno per i luoghi in cui sono nati e leggere che i cittadini di Torre Annunziata, residenti in varie parti del mondo, hanno fondato una Associazione per tenere piú vivo questo legame, mi sprona ad operare di piú e meglio per restituire al piú presto non solo il mare, ma anche la fertile terra dell`Agro ai suoi abitanti. È una fatica immane che sto portando avanti da circa sei anni e che finalmente si avvia in modo irreversibile a conclusione.
    I miei piú cordiali saluti – Il Commissario delegato Gen. Roberto Iucci

    Grazie di cuore Generale Iucci! Sole e natura sono doni che la natura ci ha concesso…Torresi sparsi in tutto il mondo le prossime vacanze si avvicinano: abbiamo una spiaggia meravigliosa con un litorale da fare invidia a tutta l`Italia; abbiamo le meravigliose Terme Vesuviane e gli stabilimenti balneari attrezzatissimi nonché un patrimonio grandioso come la “Villa di Oplontis” e dulcis in fundo la nostra madre la Madonna della Neve con la sua bellissima Basilica. Dobbiamo essere fieri della nostra città; venite in vacanza a Torre Annunziata… Il mare dopo 40 anni di sofferenze è balneabile! W Maria! W Torre Annunziata!
    Oscar Guidone


  7. Ciao Massimo,
    no,no, io non do per scontato che le cose non funzionino.
    Si è visto cosa è successo nonostante i “poveri” cittadini abbiano fatto dimostrazioni e barricate per non avere le discariche sotto casa, i sacchetti dentro casa!
    In Egitto era TUTTO un paese che si ribellava! Qui sono solo i cittadini coinvolti .
    Ai cittadini del Nord, se è vero che “smaltiscono di tutto” al sud….va bene così….. Facciamo una bella discarica ad ARCORE …….se ci riusciamo !!!
    E non venitemi a dire che lì fanno la differenziata !! Lì si fa LA DIFFERENZA.


  8. >e voi poveri cittadini urlate pure..tanto chi vi sente

    non sono d’accordo, se diamo per scontato che è normale che le cose non funzionino, continueranno sempre a non funzionare
    se invece stiamo attenti a quello che succede, diamo per assodato che le cose dovrebbero funzionare bene e che quando non funzionano allora c’è qualcosa che non va e che bisogna fare qualcosa
    allora le cose non potranno che migliorare

    con le dovute proporzioni e naturalmente con un contesto del tutto diverso,
    in Egitto si sono fatti sentire e le cose stanno cambiando… ;-)