Ammettiamolo, commentare una vittoria per 89 a 16 in un campionato sin qui largamente dominato, farebbe venir voglia di recuperare un vecchio file e fare un poco dignitoso “copia” e “incolla”. Per chi segue lo sport dilettantistico dei giovani non è mai così, dietro un risultato c’è sempre una storia diversa, nella premessa, nei protagonisti, nei piccoli episodi; tutto è occasione per una nuova emozione, una nuova lezione.

La partita contro l’Aequa Basket vedeva sicuramente favoriti i ragazzi oplontini, che avevano preparato opportunamente la trasferta di Vico Equense, con un’amichevole al venerdì contro la Pro Loco Scafati, squadra decisamente più quotata, militante nel campionato Elite under 13.
Per ammissione di coach Betteghella, quando si affronta un avversario chiaramente più forte, non ci sono mezze misure: o si trovano le energie per andare oltre i propri mezzi e tentare l’impresa o si crolla psicologicamente.
In effetti, la sconfitta contro una compagine certamente superiore per la maggiore copertura nei ruoli di lungo, e soprattutto abituata a proporsi in schemi offensivi più vari, non ha certo demoralizzato i giovani torresi, che si sono comunque ben disimpegnati e che perciò sono giunti alla partita di campionato con la carica di chi sa che nel basket ci sono palcoscenici più importanti da calcare.
Purtroppo questo sabato, e sinceramente ci dispiace scriverlo, gli under 13 di Vico Equense hanno invece completamente perso la bussola, risultando solo l’ombra della squadra che pure aveva impegnato il Basketorre nella partita di andata; chiuso il primo quarto senza segnare punti, hanno dovuto leggere sul tabellone un avvilente 61 a 5.
Il resto della partita è stata giocata con ritmi certamente più “tranquilli”, ma sempre comunque apprezzabili. Nella prova complessivamente convincente del gruppo, ci pare il caso di segnalare l’ottima efficacia di Davide Vecchione, Davide Mazzola e di un Mario Veropalumbo sempre più maturo.

Dopo le due meritate vittorie di sabato scorso degli under 13 di mister Betteghella e degli esordienti maschili, il Basketorre celebra anche le affermazioni esterne degli aquilotti bianchi (2001-2002) e delle piccole gazzelle (2001-2002-2003).

Nella tendostruttura di Sant’ Antonio Abate gli oplontini, guidati da Adelaide Tessitore, hanno prevalso sui pari età della G.S. Abatese. Un match che, sin dai primi minuti, ha evidenziato la superiorità tecnica e tattica dei giovani aquilotti, che hanno seguito alla perfezione le disposizioni della giovane coach. La compagine casalinga, nonostante buone individualità e un costante pressing, non è riuscita a prevalere in alcuna frazione e il risultato finale di 4 tempi a favore degli ospiti e di due pareggiati,  interpreta perfettamente la prevalenza degli oplontini. Superiorità che si è espressa completamente nell’ultima frazione terminata 14 a 0, quando, oramai, a risultato acquisito, i giovani atleti hanno espresso un veloce ed implacabile gioco offensivo ed una difesa a tutto campo che ha irretito le residue velleità degli aquilotti abatesi. Una prova corale che ha avuto nel gioco di squadra il suo principale protagonista è da rimarcare l’ottima prestazione di Simone Mazzola che, con sei punti nella prima frazione, ha gettato le basi del successo esterno. Un plauso ai soliti inesauribili motori, Gianluca Landi e Germano Umberto, ai tenaci, Ciro Vaccaro, Ettore Saracino, Francesco Esposito, Ernesto Mastrocinque, Giuseppe Garofalo, Mattia Ammendola e Gerardo Castellano. Un vivo apprezzamento al piccolo Andrea che alla sua prima esperienza ufficiale ha inanellato due fondamentali canestri. “Sono felicissima – ha commentato l’istruttrice Adelaide Tessitore – dell’ottima prestazione di tutti i ragazzi che hanno interpretato alla perfezione tutto il lavoro preparato in settimana”.

In contemporanea, sul parquet della palestra di via Tasso di Sorrento le piccole gazzelle, gioia della dinamica coach Iolanda Tessitore, interpretavano lo stesso copione. Dopo la sofferta vittoria casalinga, nella prima giornata, contro le giovani di Casavatore, le oplontine hanno avuto ragione delle coetanee della A.S.D. 45 GATTI. Sin dalla prima frazione le giovani atlete sono riuscite a evidenziare la personalità e la grinta, richieste dell’allenatrice, che caratterizzerà tutto l’incontro. Grazie alla sapiente e decisa regia di Roberta Di Martino, con un uno-due fulmineo Syria Germano,top scorer, infila la serie decisiva di canestri e il primo tempo è già vinto. La seconda frazione è la più equilibrata, le piccole scugnizze riescono a contenere la spinta offensiva delle sorrentine che nonostante mettano in campo tutto il loro ardore agonistico e la loro tecnica riescono solo a pareggiare. Placato l’impeto delle avversarie, le oplontine, con buona abilità ed ottime giocate, riescono a gestire ottimamente le successive frazioni di gioco, tutte vinte. L’ottima performance collettiva conferma il buon momento di Ludovica Porcelli, autrice di altri due canestri, risalta le buone prestazioni, impreziosite da importanti canestri, delle più piccole Luciana Vaccaro e Claudia Gilbo, e conferma i costanti progressi di Raffaella Di Somma, Federica Esposito, Enrica Tonno e Francesca Avvisati. Mirabile la gioia che traspariva sui volti dei tanti genitori accorsi che hanno visto premiata con una pregevole vittoria, la levata mattutina. Un sincero e ammirevole grazie agli ospiti che hanno accolto con amichevole cordialità le avversarie oplontine ed i loro affettuosi supporters.

 
© Riproduzione Riservata
 

Nessun commento

Lascia un Commento