Fiera del Levante a Bari – padiglione 116 (scala mobile all’ingresso della Galleria delle Nazioni – entrata Fiera Monumentale): “un tè con le farfalle”.
Dopo Roma e Firenze sarà possibile ammirare, fotografare ed effettuare riprese video al “giardino da fiaba” di duemila farfalle del Mediterraneo e dei Tropici. L’organizzatore Fabio Di Gioia, autore televisivo ha preparato un intero padiglione con moderne tecnologie, effetti televisivi ed incontri con esperti e biologi che risponderanno a tutte le domande, dubbi e curiosità.

Un incontro con un mondo affascinante – uno scenario suggestivo quello delle variopinte farfalle di forme e grandezze diverse, appartenenti a molteplici specie fra le più belle del mondo, originarie dell’Amazzonia e dell’Asia, tra cui esemplari rari come la Stella del Madagascar; la Farfalla Cobra, una delle più grandi del mondo con un’apertura alare di 30 cm. chiamata così per il particolare disegno delle sue ali, che ricorda i colori del serpente cobra; la graziosissima farfalla Idea; la morpho blu, nota per il lampo azzuro, iridescente che caratterizza il suo battito d’ali; la farfalla foglia che riproduce sull’esterno delle ali le classiche venature di una pianta in quanto si mimetizza e la farfalla civetta che riproduce l’occhio dell’animale per tenere lontani i predatori.

Inoltre, si può vedere come nasce una farfalla e scoprire anche i segreti della filatura della seta.

Oltre duemila farfalle svolazzano in ordine sparso poggiandosi sui fiori, sulle piante, sui frutti che compongono il giardino incantato creato dall’autore televisivo Fabio di Gioia, che insieme ad esperti e biologi, tra cui il noto etmologo Enzo Moretto, che forniranno informazioni sulla vita delle farfalle, mentre verrà servito del tè.

Grandi e bambini tutti con la testa in sù a seguire il loro volo che spesso con grande meraviglia di tutti termina su un visitatore e sul camminamento o cercando di scovarle tra le piante. Quindi massima attenzione a dove si mettono i piedi e massima attenzione viene chiesta dall’organizzatore e dal suo staff perchè spiegano “gli esemplari sono vivi e tra i più rari e quindi va rispettato il loro ambiente, come spiegano le avvertenze poste all’ingresso di questo eden.

E’ un inno alla bellezza della natura – un percorso didattico sull’intero ciclo biologico di queste affascinanti creature, che fa parte del programma internazinale per il ripopolamento delle specie in via di estinzione – di educazione sugli ecosistemi, per ricordarci che le farfalle sono tra gli esseri più delicati e sensibili alla diminuzione degli spazi verdi e dell’inquinamento; un momento di relax lontano dallo stress quotidiano e di riflessione sul rapporto tra l’uomo e la natura.

La farfalla è uno degli insetti più tatuati al mondo. Senza dimenticare il valore simbolico della farfalla. Il suo evolvere da bruco a farfalla e la breve durata della sua esistenza la rendono metafora del cambiamento, della rinascita, della fugacità della vita; simbolo anche di leggerezza, la libertà. Una credenza popolare greco-romana considerava la farfalla simbolo dell’anima che esce dal corpo.

www.teconlefarfalle.it
Tel.+39 3286690702

 
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Commenti (14)


  1. Fiera del Levante di Bari – Parte 2


  2. Affascinante argomento, avevo letto l’articolo sul giornale ma non pensavo uno stand così. E’ presente la piu’ grossa farfalla della terra.


  3. Interessantissimo…e molto bello!


  4. bello, complimenti


  5. grazie a emma, greenland, Rosy e peiro —bellissimo stand —non avevo mai toccato (delicatamente) tante farfalle in vita mia


  6. Vedo che ti sei data anche alle foto macro! Brava! ;-)


  7. foto bellissime!


  8. Bellissime….i miei complimenti!


  9. grazie mille Max – lindor e paola
    è stata una bellissima esperienza – ho fatto tante foto ma per il reportage le ho fatte scegliere all’organizzatore autore televisivo Fabio Di Gioia con me nella foto ;)


  10. se vi va di vedere la 2^ parte con al famosa farfalla cobra ;)


  11. Bellissime farfalle e splendide foto, brava Diana!


  12. bellissime foto Diana e bel reportage


  13. Rievochi in me bei ricordi: anch’io a testa in su ripetute volte: a Lisbona, a Vienna, a Genova. Adoro questo insetto!

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