I migliori fotoreportage di maggio

Sembra quasi parafrasare il titolo di una celebre opera della Disney, con la differenza che qui si può toccare tutto con mano. E le emozioni e il senso di magia sono superiori. La strada nella roccia fu costruita agli inizi del 900, quando grandi opere di questo tipo erano ancora foderate di romanticismo. È la testimonianza, lunga 12 km, dell’ingegno e della volontà creatrice dell’uomo. Oltre a ricongiungere in maniera più agevole la timida Tremosine con il resto del mondo, offre scenari hollywoodiani da vivere semplicemente schiacciando il pedale dell’acceleratore.

Un’altra “strada” storica ricompare in questo periodo sull’Adriatico, con sottofondo di motori rombanti che è un piacere sentirli. Formula 1 a… Bari? Sì, c’è stato un decennio che la città figurava eccome nel calendario del grande circo automobilistico mondiale! La rievocazione Gran Premio 1947-1956 ripropone un circuito cittadino alla stregua di Montecarlo e le auto d’epoca scattano arzille e aggraziate, ben diverse dalle “astronavi” su ruote di oggi. Un grande carosello di scuderie, che con spirito cavalleresco evocano glorie passate.

Poco lontano dal capoluogo pugliese, invece delle automobili sfilano sentite processioni. A Molfetta viene celebrata con un corteo storico una santa molto popolare, dal nome espressivo e ricorrente. Santa Rita da Cascia viene accompagnata per le vie del borgo da devoti che, nelle loro mani, portano rose. E non spaventatevi delle api: la leggenda vuole che vicino a Lei si comportino bene e non pungano.

Ancora rose… e decine di altri fiori sono stati impiegati a Noto per comporre la tradizionale, imponente, strepitosa infiorata. La città barocca ha omaggiato, per questa edizione, il Giappone: i mosaici di petali lungo Via Nicolaci richiamano temi del Sol Levante, ispirando leggerezza di seta.

E dal Giappone arriva l’arte del Bonsai, l’affascinante disciplina che consiste nel prendersi cura di piccoli (ma monumentali nell’aspetto) alberelli in vaso. L’impegno e la passione profusi in questo compito sono una palestra per l’interiorità, percepito come un benefico, reciproco trasferimento di flussi. L’evento Kokoro-no Bonsai Ten 2013 si è tenuto a Villa Campolieto (nomen omen) lungo il miglio d’oro di Ercolano.

Proseguendo verso nord lungo la Statale si viene assorbiti, quasi senza accorgersene, da Napoli. Via Marina va ad incanalarsi tra il porto commerciale e Palazzo Ottieri. Dietro questo edificio, con la testa china sulle tele, gli artisti di un concorso di pittura estemporanea profumano di colore Piazza Mercato, palcoscenico di storiche pulsioni violente; e Borgo Sant’Eligio, dove il grande orologio della chiesa gotica più antica della città scandisce gravemente il tempo.

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