Lunedì 7 maggio 2018, come da tradizione, a Bari, alle 20.45 circa dal Castello Svevo è partito l’attesissimo Corteo storico diretto, per il secondo anno consecutivo dalla coreografa e ballerina Elisa Barucchieri. Quest’anno sei quadri scenici e due spettacoli hanno raccontato la vita del santo patrono di Bari con tre sfere della “provvidenza”: la prima sfera raccontava del primo pellegrino giunto nella città per venerare le ossa del Santo, Barlaam di Tostov; la seconda sfera, nella quale volteggiava una ballerina, faceva riferimento all’uccellino che indicò ai sessantadue marinai baresi come tornare a casa dopo la Traslazione da Myra; la terza sfera, al cui interno si esibivano tre ginnasti, trattava dei tre generali che furono salvati dal Santo dalla condanna a morte decisa dall’imperatore Costantino.

Altamente suggestiva è stata la danza aerea ed acquatica, coreografia di Elisa Barucchieri, su corso Vittorio Emanuele di fronte al palazzo comunale e alla prefettura e poi sul sagrato della Basilica di San Nicola.

 
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