Venerdì 18 maggio, La storica “1000 Miglia” arriva a Roma. Sfondi magici sotto i cieli della città eterna.

Partite il 17 maggio da Brescia, a cui faranno ritorno per l’arrivo e la successiva premiazione, le 382 auto d’epoca iscritte alla storica corsa, si sono trovate a sfilare sotto gli occhi di migliaia di persone accalcate per l’occasione sulla riva destra del Tevere.
Prima di loro 130 Ferrari, tra vecchie e nuove, provenienti da tutte le parti del mondo hanno dato spettacolo con i loro brillanti colori e con il loro roboante motore. Hanno dato prova esaltante della loro potenza dopo la calorosa stretta di mano che Luca Cordero di Montezemolo, presidente dal 1991 della prestigiosa casa automobilistica italiana, ha dato ai loro proprietari.

Motori e carrozzerie luccicanti fiancheggiano Castel Sant’Angelo, percorrono Via della Conciliazione e si perdono oltre il “Cupolone” della Basilica di San Pietro. Fanno loro ala iphone, smartphone, macchine fotografiche, tablet e quant’altro sia stato messo in commercio per “rubare” un ricordo.
Gli equipaggi delle vetture a loro volta armati di altrettanti e simili strumenti “rubano” il loro ricordo, quello della loro partecipazione alla festa e immortalano noi spettatori che al loro passaggio li acclamano e li salutano sventolando migliaia di bandierine rosse.

A Brescia, il 20 maggio verrà premiato un equipaggio argentino. Claudio Scalise e Daniel Claramunt prevarranno sui rivali durante tutti i 1.600 km (pari circa a 1.000 miglia appunto) di questo storico e coinvolgente percorso.

 
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