Cento pittori Via Margutta

«Amore vedessi
com’è bello il cielo a Via Margutta questa sera
a guardarlo adesso non sembra vero che sia lo stesso cielo
dei bombardamenti e dei pittori,
dei giovani poeti e dei loro amori
consumati di nascosto in un caffè»

…E come non riconoscere nelle parole del testo di Luca Barbarossa, parte della realtà romana di questa via che solo a nominarla fotografa quella parte della nostra memoria storica legata a pittori, scultori, poeti, musicisti ed artigiani, alle loro opere e al loro modo di vivere…

La mostra di Via Margutta nacque nell’autunno del 1953 per iniziativa di alcuni pittori che si riunirono per ridare lustro alla strada che era stata rifugio di tanti artisti. Nacque così l’”Associazione Cento Pittori Via Margutta”, senza fini di lucro e senza alcuna dipendenza da schieramenti politici. L’unico scopo dell’Associazione era ed è la divulgazione dell’arte, è il dialogo che può nascere tra il pubblico e l’artista, è il trasmettere il suo messaggio, è spiegare la sua tecnica, è far comprendere il suo linguaggio.

Quest’anno la mostra ha cambiato location. Ha trovato ugualmente una meravigliosa cornice nella splendida piazza che si apre sotto le statue del Mochi e a ridosso della Torretta Valadier. Parliamo dello storico Ponte Milvio. I visitatori, gli amanti dell’arte e i più curiosi hanno potuto incontrare gli artisti, chiedere dei loro metodi, delle loro opere, delle loro esperienze.

Grazie al patrocinio del XV municipio, alla collaborazione del Comune di Roma, della Regione Lazio, della Provincia di Roma e dell’”Associazione Cento Pittori di Via Margutta” la piazza si è trasformata in un raffinato e colorato salotto in cui più di 3.000 opere sono state esposte dalle 10,00 alle 22,00 dal 26 al 29 marzo. Incontriamo l’elegante signor Alberto Vespaziani, Presidente dell’Associazione, che, felice della riuscita della mostra, ci dice che dopo le esposizioni in Via Margutta, questa è stata una nuova occasione per far conoscere maggiormente la loro arte e le loro opere di cui sono immensamente orgogliosi.

Autore: ema (emanuela colleluori). 2 aprile 2015 15:31.
Categorie: Antichi Mestieri e Botteghe Artigiane, Costumi e Tradizioni, Eventi e Spettacoli.