Le ultime settimane sono state segnate nuovamente da scossoni politici e, anche se i cittadini sono ormai stanchi delle beghe di palazzo, tiene banco la polemica nata all’indomani della mancata seduta del consiglio comunale a causa delle troppe defezioni in seno alla maggioranza del sindaco Starita. Motivo del “linciaggio al primo cittadino” sembrerebbe  essere la mancata revoca dall’incarico di dirigente dell’Ufficio Tecnico a Bruno Orrico, sulla quale Starita fa orecchie da mercante, seminando scontento tra i partiti di maggioranza.

Cavalcando l’onda di sconforto che si respira ormai in città, anche all’indomani dell’ennesima nomina di Aldo Tolino all’incarico di assessore nella giunta Starita, affila le armi l’associazione Oplontiamo e lancia una provocazione con la quale chiede le dimissioni di tutti i consiglieri eletti nel 2007, molti dei quali hanno cambiato fede politica a seconda delle circostanze.

Passando dalla politica alle iniziative che coinvolgeranno ragazzi, anziani e disabili del territorio in questa estate oplontina, abbiamo seguito l’iniziativa che vedrà coinvolti i ragazzi diversamente abili del territorio in attività veliche con lo scopo di avvicinarli sempre più al mare, allo sport e alla vela in particolare. Otto giorni di corsi a diretto contatto con il mare, grazie all’utilizzo di piccole imbarcazioni attrezzate messe a disposizione dalla onlus napoletana, Peepul. I partecipanti saranno affiancati da equipe mediche di supporto, dai volontari della Protezione Civile, della Guardia Costiera e della Misericordia.

“Scugnizzi a vela”, invece, rientra nelle iniziative messe in campo dall’Ambito Sociale N15 e consiste in corsi di vela riservati ai ragazzi che vivono in famiglie a rischio, in condizioni di estremo disagio sociale e che trascorrono il loro tempo libero per strada. L’attività sportiva come momento di aggregazione e di crescita sociale: è questo lo scopo dell’iniziativa che vedrà coinvolti novanta ragazzi per tutti i tre mesi della stagione estiva. Sport in acqua, a contatto con altri ragazzi, e assistiti da persone valide e qualificate, che insegneranno loro come condurre una piccola imbarcazione utilizzando il vento.

Per favorire le condizioni di benessere  psicofisico e migliorare e ampliare le opportunità di socializzazione degli anziani, invece, anche quest’anno è stato organizzato il soggiorno climatico in due diverse località dello stivale. Sette giorni, dal 1 al 18 settembre, in una località a scelta tra il mare e la collina. Ad ospitare i nonnini del territorio saranno due regioni: la Puglia per chi sceglierà il soggiorno a mare e la Toscana per chi invece opterà per la collina.

(Foto di Paolo Borrelli)

 
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