World Press Photo 2016

Per il terzo anno consecutivo, dopo il successo delle prime due edizioni al Teatro Margherita di Bari, dal 30 settembre 2016 e fino al 23 ottobre 2016, presso lo Spazio Murat, a Bari, è aperta la mostra di fotogiornalismo più importante al mondo – la 61^ mostra internazionale World Press Photo 2016. Dal 1955, la Fondazione WORLD PRESS PHOTO tutela la libertà di informazione, inchiesta e espressione come diritti inalienabili promuovendo e tutelando il foto-giornalismo di qualità.

È l’evento per eccellenza della fotografia d’attualità – della fotografia contemporanea, che documenta e racconta le realtà e che vede milioni di visitatori in tutto il mondo; la mostra è in un centinaio di sedi in 45 Paesi. Come ogni anno, la giuria internazionale seleziona i 150 migliori scatti su oltre 80.000 presentati da circa 6.000 fotoreporter di 128 Paesi, appartenenti a famose testate editoriali quali National Geographic, la BBC, la CNN, El Pais, Time, New York Times, The Guardian, Le Monde.

Le foto ritraggono la natura, l’ambiente, la guerra, la vita quotidiana, i mutamenti climatici e sociali e ritrattistica.

Lo scatto World Press Photo of the year 2016 è ”Hope for a new life” (Speranza di una nuova vita) – del fotoreporter freelance australiano Warren Richardson che ha immortalato un uomo che, attraverso il filo spinato, fa passare un neonato per superare il confine tra la Serbia e l’Ungheria. L’autore ha raccontato che la foto è stata scattata il 28 agosto 2015, alle tre del mattino, al solo chiarore della luna senza flash per evitare che la Polizia si rendesse conto di quello che stava succedendo, lungo la recinzione di filo spinato tra i campi di Röszke dove duecento persone si muovevano tra gli alberi nascondendosi.

Fra i premiati ci sono anche gli italiani Francesco Zizola, presente a Bari sabato 15 ottobre, con lo scatto ”In the same boat” (secondo nella categoria “Contemporary Issues”) e Dario Mitidieri con il progetto “Lost family portraits” (terzo nella categoria “People”).

Fanno da corollario alla manifestazione workshop fotografici con fotoreporter di rilevanza internazionale, performance musicali, seminari, letture di portfolio, convegni, incontri culturali; mercoledì 19 ottobre Francesca Borri presenterà il suo libro ”La guerra dentro”, edito da Bompiani con l’intervento di Giuliano Foschini, giornalista di La Repubblica; giovedì 20 ottobre si terrà la giornata informativa sulla salute della donna: “Adolescenza, io e il mio corpo”, in collaborazione con GVM Care&Research.

La mostra fotografica World Press Photo 2016 è stata organizzata dall’associazione CIME (Culture ed Identità Mediterranee) di Vito Cramarossa e Francesco Muciaccia, con il sostegno della Regione Puglia, del Comune di Bari e lo sponsor privato del gruppo sanitario GVM Care&Research.

La World Press Photo 2016 si sposterà dal 4 al 27 novembre al Museo Pignatelli di Napoli.

Info:
Bari – Spazio Murat – Piazza del Ferrarese
Orari: lunedì, martedì, mercoledì e giovedì dalle 11.00 alle 20.30;
venerdì e sabato dalle 11.00 alle 22.00;
domenica dalle 11.00 alle 13.00 / dalle 16.00 alle 22.00
Costo: 3 €
http://www.worldpressphotobari.it/

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