Una settimana segnata sicuramente dal botta e risposta tra l’ex magistrato, Michele Del Gaudio, e il rettore della basilica pontificia dell’Ave Gratia Plena, monsignor Raffaele Russo. Il primo ha accusato il sacerdote di essere ambiguo nei riguardi della camorra e, rivolgendosi con una lettera al cardinale Sepe e al vescovo Depalma, ha chiesto come mai nella basilica gli anatemi contro i camorristi non vengono pronunciati. Pregiandoci di essere stati i primi a ricevere la sua replica, perché concordata dopo la pubblicazione dell’attacco di cui è stato vittima, la risposta di monsignor Russo alle accuse è stata caratterizzata dalla moderazione e dal rigore che gli sono soliti, non nascondendo il senso di amarezza per le offese rivoltegli e confermando il suo perdono per chi ha leso la dignità dell’uomo e del Sacerdote.

Politicamente, la settimana ha visto lo svolgimento del consiglio comunale. La maggioranza ha iniziato a dare i primi segni di cedimento con l’astensione al voto nell’assise comunale dei cinque rappresentanti di Noi Sud, in aperta polemica con i colleghi dell’API. La minoranza, formata dagli eletti di PD, IdV e Sel fa raggiungere il numero legale di consiglieri, nonostante avrebbe potuto lasciare l’aula, per procedere alla votazione di importanti ordini del giorno e, appena si astiene nell’approvazione dei debiti fuori bilancio, manda in tilt tutto l’ “ambaradan politico”. Intanto Noi Sud chiede una verifica in seno alla maggioranza, mentre il centrosinistra già pregusta un possibile ritorno alle urne nel caso che non vengano trovati accordi solidi.

La tanto annunciata raccolta differenziata – è il caso di dire finalmente – arriva anche nel quartiere Rovigliano. In settimana le famiglie residenti hanno ricevuto il kit per effettuare la separazione dei rifiuti e, stando a quanto dichiarato dall’assessorato competente, dovrebbe partire per il 30 maggio prossimo. Da quel giorno scompariranno i cassonetti dalla strada e tutti i cittadini sono chiamati responsabilmente a recuperare tutto ciò che è possibile differenziare.
A Rovigliano arriva anche il sistema di videosorveglianza. Proprio in settimana sono state montate telecamere a infrarossi in via Solferino e in via Terragneta per aumentare la sicurezza degli imprenditori della zona industriale, in passato oggetto di richieste estorsive.

Per quanto riguarda, invece, le battaglie sociali c’è da registrare quella iniziata dallo staff di radio Nuovevoci, che si è visto negare arbitrariamente il diritto d’informazione e di messa in rete delle immagini del consiglio comunale dal presidente Langella. Una polemica esplosa già nella scorsa seduta, poi rinviata, e che è destinata a non esaurirsi col diniego di ieri.

A conclusione, mi preme ricordarvi il grande successo dell’iniziativa “Oplontis di Notte” che ha fatto registrare circa millecinquecento visitatori in poche ore, grazie anche alla sinergia tra enti, associazioni culturali e forze dell’ordine che, in quella serata, hanno unito il loro impegno affinché tutto andasse bene.

 
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