Gli ultimi sette giorni sono stati segnati dalla protesta dei lavoratori dell’ITS, azienda informatica che conta più di 400 dipendenti sparsi su tutto il territorio nazionale. Con la proclamazione di otto ore di sciopero da parte dei dipendenti, è venuta a galla una situazione di incertezza e instabilità finora sottaciuta, che ha stremato i dipendenti alle prese con continui ritardi nel pagamento degli stipendi.

Settimana che, dal punto di vista delle attività produttive, ha fatto registrare il varo dell’high speed craft “Diego Morace”, realizzata per Ustica Lines nei cantieri oplontini dell’Air Naval. Si tratta della quinta nave passeggeri monocarena creata nei cantieri dell’area torrese sulle undici della commessa, per un valore di 48 milioni di euro, affidata ad Air Naval dalla compagnia di navigazione che gestisce i collegamenti marittimi tra le isole della Sicilia.

Intanto, il comitato “Le ragioni del Sì al Referendum” si prepara al rush finale per sensibilizzare i cittadini sui quesiti referendari . I comitati cittadini di “Acqua Bene Comune”, “Legambiente”, “Federconsumatori” e “Sportello Energetico Sole&Vento” si sono riuniti in un solo organismo volto a far conoscere alla popolazione oplontina le tematiche sulle quale sono chiamate a esprimersi il prossimo 12 e 13 giugno.

Affila le armi, invece, l’associazione Oplontiamo che annuncia un “Differenziata Day” di protesta con l’organizzazione di una giornata speciale di raccolta rifiuti nelle periferie e nella zona sud della città per spingere l’amministrazione di Torre Annunziata a coprire con con la differenziata l’intero territorio cittadino.

(Foto di Paolo Borrelli)

 
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