Guerra dei manifesti: sulle bandiere del comune affissioni selvagge. La denuncia dell’associazione “Oplontiamo”.

Che per affiggere manifesti in città ci voglia l’autorizzazione e il pagamento della relativa tassa alla Soget, società che gestisce la pubblicità pubblica nel comune di Torre Annunziata è risaputo, ma che non c’è vigilanza per evitare che i manifesti regolari siano coperti subito dopo l’affissione nessuno lo dice a quanti si rivolgono a tale società per utilizzare le insegne a bandiera sparse sul territorio oplontino.

A cadere nella cattiva gestione degli spazi pubblicitari questa volta è stata l’associazione “Oplontiamo” che ha denunciato delle incongruenze nella gestione del servizio.

“Abbiamo consegnato alla SOGET, la società che provvede all’affissione nella nostra città, i nostri bei manifesti arancioni, pagando la tassa dovuta. Sarebbero dovuti essere affissi dall’11 al 21 luglio – spiegano dall’associazione. - In realtà sono stati affissi il giorno dopo, ma quello che ci ha lasciato un po’ sconcertati è che molti dei nostri manifesti sono stati affissi fuori dagli spazi previsti, messi così dove capitava, sui muri dei palazzi e che il giorno dopo molti erano già stati coperti da altri manifesti, in particolare quelli delle pompe funebri”.

Numerose gli interrogativi che nascono tra i membri dell’associazione: “E’ normale che una società deputata all’affissione dei manifesti li attacchi dove gli pare, senza rispettare gli spazi previsti e soprattutto senza rispettare i cittadini che si trovano il bel foglio di carta colorata sul proprio palazzo? Gli attacchini delle pompe funebri non sono tenuti a rispettare le scadenze degli altri manifesti? Domande, come al solito, come quelle del manifesto che rimarranno senza risposta!”

(Foto dell’associazione “Oplontiamo”)

 
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