Ritrovato ordigno bellico sulla spiaggia di Capo Oncino. In attesa degli artificieri, i volontari della Protezione Civile a presidio della zona.

Piantonano la spiaggia da stamane all’alba i volontari della Protezione Civile di Torre Annunziata, allertati dalla Capitaneria di Porto e dai Vigili Urbani dopo la segnalazione di un bagnate della presenza di un ordigno bellico tra la vegetazione incolta. Intervenuti sul posto, hanno provveduto a interdire la zona e ad allontanare quanti vi si recavano per approfittare della bella giornata estiva per fare un tuffo in mare.

Probabilmente si tratta di un proiettile della contraerea quello ritrovato stamane, rimasto sepolto lì dalla seconda guerra mondiale. La natura dell’ordigno, infatti, è ancora incerta perché proprio i volontari stanno in queste ore aspettando l’intervento degli artificieri del nucleo operativo di Taranto, chiamati ad intervenire dalla Guardia Costiera oplontina.

L’arrivo è previsto per le prossime ore. Continuano, nel frattempo, le operazione di messa in sicurezza e sorveglianza della zona da parte della Protezione Civile.

Aggiornamento: L’ordigno è stato fatto esplodere alle 17:15 sulla spiaggia della Salera. Intervenuti gli artificieri hanno costatato che quello non era il luogo adatto per far brillare la carica a causa della cedibilità del costone roccioso. Insieme ai volontari della Protezione Civile, hanno trasferito l’ordigno sulla spiaggia più sicura poco lontana dai Silos e lo hanno fatto esplodere dopo aver interdetto la zona.

 
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