Settimana senza troppe pretese quella appena trascorsa nel comune di Torre Annunziata.

Archiviate le vacanze di Pasqua, con i riti religiosi che si sono succeduti su tutto il territorio e la mostra dei Veneruso in scena alla Basilica dell’Ave Gratia Plena, non desta più tanto nemmeno tanto clamore la mancata seduta del consiglio comunale, rinviato per il non raggiungimento del numero legale di consiglieri.

La cittadinanza attiva prosegue sulla strada del dissenso e cerca di coinvolgere sempre maggiori cittadini nelle battaglie di trasparenza intraprese da qualche tempo. L’associazione “Oplontiamo” ha chiuso e protocollato al comune la petizione per il sorteggio pubblico degli scrutatori, mentre l’associazione “Informare per Formare” con una lettera aperta ai cittadini, ancora una volta, cerca di mettere in guardia tutti sull’operato della pubblica amministrazione che, per contro, diserta il consiglio.

Operato sul quale il sindaco Starita è stato chiamato a rispondere anche da Luca Abete della troupe di “Striscia la notizia” che ritorna a palazzo Criscuolo, come promesso, per la vicenda della scuola costruita su suolo privato mai espropriato.

E mentre continua l’opera di sorveglianza della Guardia Costiera, sempre più impegnata nella lotta contro gli illeciti commessi nel porto oplontino – ultimo: la rovinosa caduta in mare di carburante che avrebbe potuto inquinare non solo le acque già malsane del porto ma, portato dalle correnti, anche il litorale – la Oplonti Multiservizi attacca l’inettitudine della Polizia Locale per la mancata sorveglianza del territorio al fine di evitare che si formino micro discariche abusive nelle strade cittadine periferiche.

(Foto di Paolo Borrelli)

 
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