Se esistesse una “scarpa d’oro” destinata ai bomber dei campionati dilettantistici sicuramente tra i candidati ci sarebbe Luca Balzano che, dopo la gara contro il San Sebastiano, ha firmato in calce la straordinaria stagione del Savoia.

Nonostante gli stimoli siano ormai agli sgoccioli, gli uomini di Vitter affrontano la gara con molta professionalità e nel primo tempo macinano occasioni da rete ma senza fortuna.

Al 41′ sono gli ospiti che, con un gran tiro dal limite dell’area da parte di Di Fensa, passano in vantaggio clamorosamente.

Il primo tempo si chiude con lo 0-1 ma bastano cinque minuti della ripresa per ritrovare la strada giusta attraverso il pareggio di Nasto che con un sinistro rasoterra infila alle spalle di Villano.

Altri cinque minuti e arriva il gol del vantaggio: Savarese prende palla a centrocampo, avanza e da fuori area lascia partire un pallone a girare degno del migliore Alex Del Piero. Una magia balistica che regala il 2-1.

Al 65′ si sveglia Balzano che in tre minuti, entrambe le volte sul filo del fuorigioco, insacca due reti – la seconda con uno splendido pallonetto – che portano la gara sul 4-1.

A dieci minuti del termine ancora Luca Balzano, servito da Guarro a porta sguarnita, firma la tripletta personale, l’ennesima della stagione.

Il Savoia non è ancora domo e Savarese regala al pubblico accorso al Giraud un’altra grande magia quasi clonando la sua prima realizzatura.

Un 6-1 finale che fa riscrivere ancora una volta il libro dei record di questa società: 77 punti, il miglior punteggio realizzato nella storia biancoscudata.

I presupposti per sognare in grande ci sono tutti, bisogna solo avere pazienza e tempo.

 
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