Imposte ICP e TOSAP. Torre come Pisa

Polemica sui rincari di ICP e TOSAP. Per difendere i commercianti, finiti nel mirino dell’amministrazione, scende in campo il Movimento per le Autonomie – Alleati per il Sud.

In questi giorni sono stati notificati gli avvisi dei pagamenti per I.C.P. (Imposta comunale sulla pubblicità) e Tosap (Tassa occupazione spazi ed aree pubbliche) per l’anno 2011 e piovono le polemiche sulle tariffe applicate dall’amministrazione che, a quanto pare, sono tra le più alte del territorio.

“Come al solito l’inefficiente macchina amministrativa torrese riversa sui contribuenti il peso dei suoi errori. Come per la Tarsu (Tassa per lo smaltimento dei rifiuti), anche per l’I.C.P e la Tosap l’amministrazione comunale ha applicato, come al solito, le tariffe più alte d’Italia – spiega il portavoce MPA, Leandro Acciaio – Da una prima ricerca, ad esempio, abbiamo constatato che il comune di Pisa, classificato come per Torre in III° fascia per densità abitativa, applica per le pubblicità luminose, con superficie inferiore a 5.5 mq, tariffe che partono da 36 euro. Nel nostro comune, invece, è stata applicata la tariffa unica di euro 81.342 a mq! Lo stesso dicasi per le tende avvolgibili: Pisa da euro 7.56, Torre euro 12.55 e così di seguito, anche per le altre tassazioni. Il sindaco Starita pensa forse che Torre Annunziata sia una realtà socio-economico-turistica superiore a Pisa?”

Dopo i tagli del governo centrale e l’abolizione dell’ICI, sembrerebbe che per riempire le casse del comune non si stia procedendo con una più equa politica di lotta all’evasione fiscale, ma con aggravi economici su chi già paga i tributi, con aumenti sproporzionati e ai quali i cittadini devono sottomettersi.

“Il primo cittadino ritiene forse che il peso della macchina comunale possa essere sostenuto gravando sul già martoriato commercio torrese con questi continui rincari dei tributi comunali? – chiede il portavoce dell’MPA – Quest’amministrazione cosa sta mettendo in campo per ridurre seriamente tutti gli sprechi operati in questi anni che hanno messo in ginocchio le casse comunali? Il sindaco è consapevole che il suo ruolo-dovere è quello di amministrare la città come un buon padre di famiglia o pensa forse di essere un feudatario medioevale e pertanto di avere il diritto di fare tutto ciò che vuole?”

Fatto è che alla notifica delle cartelle queste devono essere pagate e un’altra tegola si è abbattuta sui contribuenti onesti di Torre Annunziata.

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