Quando la “rete” diventa vetrina. La TOP 11 al Giraud

Lo stadio Giraud, uno dei fiori all’occhiello di Torre Annunziata, è stato designato tra ottanta impianti sportivi italiani, per ospitare le finali della kermesse sportiva organizzata dal quotidiano sportivo di Torino che, ogni anno, fa registrare migliaia di proseliti.

Questo anche grazie al sito internet inaugurato qualche mese fa che ha permesso di esaminare la struttura sportiva nei dettagli con la sezione dedicata al tour virtuale nello stadio. Il Giraud l’ha spuntata su impianti di tutto rispetto, come il Flaminio di Roma e ciò riempie di orgoglio non solo gli amministratori oplontini, ma i cittadini tutti.

“I contatti con i responsabili del quotidiano sono iniziati nei mesi scorsi e proseguiti fino ad oggi – spiega Domenico De Vito, consigliere con delega allo Sport e promotore della candidatura del Giraud – e la scelta effettuata di portare a Torre un evento sportivo di così ampia risonanza non può che essere per noi motivo di orgoglio e di soddisfazione”.

Due giorni, quelle delle finali, che vedranno il Giraud e Torre Annunziata proiettata nel mondo grazie alle cinque ore di diretta su Rai Spot Sat. Non solo sport, ma anche una panoramica sulla città degli scavi archeologici della Villa di Poppea e dei pastifici che darà un valore aggiunto all’iniziativa.

Il nome di Torre circolerà sul Corriere dello Sport e su TuttoSport da oggi fino alle finali che si svolgeranno a giugno, attraverso il coupon per votare i giocatori che i lettori voteranno per inserire nella Top 11.

L’iniziativa promossa dal Corriere dello Sport – Stadio, in collaborazione con il Comitato Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti, vedrà sfidarsi la Top 11 di sere D, scelta dai lettori del quotidiano attraverso il coupon allegato al giornale, contro la Nazionale Italiana under 20.
Inoltre il quotidiano organizzerà la Top 11 juniores della serie D che sfiderà l´Italia under 18.

“Dal prossimo 30 gennaio – aggiunge De Vito – lo stadio sarà dotato di un moderno impianto wii-fi proseguendo quel percorso intrapreso per dotarlo di tutte le attrezzature e di farne il centro propulsore delle attività non solo sportive che si svolgono sul territorio”.

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