Un Savoia rimaneggiato a causa di infortuni e squalifiche ha affrontato un Marilus Vesuvio alle prese con la gara della vita: l’obiettivo era fermare la capolista e mister Papa l’ha raggiunto addirittura sfiorando il colpaccio al 94’.

Nei primi minuti gli oplontini sono padroni del campo e trovano subito il gol con un grandissimo sinistro di Balzano che si infila nell’angolino opposto facendo esplodere lo stadio Giraud. Dopo qualche minuto lo stesso cannoniere bianconero potrebbe chiudere definitivamente l’incontro ma il palo gli nega la gioia.

Col passare dei minuti il Savoia scende di tono, forse anche a causa del calendario fittissimo che ha costretto un capovolgimento della preparazione atletica.

Al 32’ il bravissimo Sgambati pareggia il conto approfittando di un’uscita insicura di Russo che si scontra in mischia con un compagno. La gara perde di spettacolo e si scalda di nervosismo da entrambe le parti con molti ammoniti.

Il secondo tempo scivola veloce fino agli ultimi minuti di gara quando Guarro colpisce l’incrocio su punizione e gli ospiti, in contropiede, sfiorano il gol di una vittoria che sarebbe stata immeritata per quanto visto in campo.Il risultato giusto è quello finale.

Mercoledì ci si può subito rifare nella gara di Pompei, dove il Savoia non può “rimandare” l’appuntamento con la vittoria.

 
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