La processione solidale con i cittadini vesuviani in lotta contro la discarica

Niente fuochi artificiali durante la processione del 22 ottobre: è l’appello lanciato da monsignor Raffaele Russo, rettore della Basilica dell’Ave Gratia Plena, insieme al Comitato per la Festa Patronale.
La singolare iniziativa è un segno di solidarietà ai vicini abitanti dei comuni vesuviani in lotta contro l’apertura della seconda discarica nel Parco Nazionale del Vesuvio.

“Quest’anno, per celebrare una processione dignitosa e silenziosa e per permettere un clima di preghiera, sono assolutamente vietati fuochi pirotecnici durante il percorso – si legge sul manifesto affisso in città già da ieri mattina – Inoltre vogliamo evitare di sparare i fuochi per essere solidali con i nostri fratelli della città di Boscoreale che stanno lottando contro l’apertura della seconda discarica nel Parco Nazionale del Vesuvio, volendo tutelare la salute di ogni cittadino”.

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