Dopo molti anni dalla fine della Grande Guerra, l’amministrazione di Casarano ha deciso di riconoscere e deporre una nuova lapide al monumento dei caduti con 14 nomi nuovi, dispersi nella spedizione in Russia.

Nel corteo che partiva dal palazzo dei Domenicani per arrivare poi in piazza Umberto I erano presenti, oltre ai rappresentanti dell’amministrazione del sindaco Gianni Stefano il sottosegretario di stato l’on. gen. Domenico Rossi, il vice prefetto di Lecce Claudio Sergi, il pres. della prov. Antonio Gabellone; ne hanno fatto parte anche vari rappresentanti delle forze armate, delle associazioni e delle scolaresche. In questa manifestazione si è voluto ricalcare la storia dei nostri padri che con il loro sacrificio hanno dato la libertà a noi tutti, con la speranza di saperla valutare e conservare. La cerimonia si è conclusa con la consegna delle targhe di riconoscimento: una di queste al concittadino Geremia Stefano, presidente dell’ass. Grandi Invalidi di Guerra. Infine il sottosegretario gen. on. Domenico Rossi ha voluto conoscere e salutare tutti i parenti delle vittime.

 
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