Nell’ambito delle numerose iniziative per la Festa patronale di San Nicola, a Bari, dal 6 al 13 maggio 2014, nella sala del Fortino di Sant’Antonio Abate, sul Lungomare Imperatore Augusto, è aperta al pubblico la mostra Le Birre di San Nicola. Il Santo patrono della città è considerato protettore anche dei Mastro Birrai e dei Bottai oltre ad esserlo per i marinai, per le fanciulle in età da marito e per i bambini.

La mostra è curata dall’Associazione “De Gustibus Vitae” con il Birrificio Barbarossa con sede a Bari, patrocinata dalla Basilica Pontificia di San Nicola e dall’Assessorato marketing territoriale del Comune di Bari.

In Italia e nel mondo molte etichette di birra, bevanda molto popolare e amata, portano il nome del Santo.

”Lo spunto che ha portato ad ideare la mostra Le Birre di San Nicola è quello di voler rappresentare la figura del Santo in una mescolanza di tradizioni occidentali ed orientali, principalmente europee e russe esportate poi nel Nord America, che nell’arco dei secoli si sono sposate dando vita a diversi personaggi, che traggono la loro origine da leggende e fonti molto somiglianti e suggestive. La birra diventa così il trait d’union di queste diverse culture con il suo essere bevanda popolare amata e diffusa in tutto il mondo” (fonte: Facebook – pagina evento).

La rassegna, con l’ausilio degli esperti dell’Associazione Luppulia e UBT pugliesi, è divisa in tre sezioni:
* “L’identità nel Mito”, con l’esposizione di bottiglie, lattine, etichette e altro, provenienti da oltre quaranta paesi del mondo, con la figura di San Nicola;
* “Sulla via del gusto”, con la storia della birra dalle sue origine in Mesopotamia, in Egitto fino ai giorni nostri;
* “Il piacere della scoperta”, con le curiosità e nozioni su tutti i processi produttivi, sugli ingredienti e sui legami culinari e tecnologici tra la birra e la cultura.

Oltre alle bottiglie in commercio e pezzi unici di collezioni private, sono anche esposte le varie etichette che hanno partecipato al concorso Graphich Design. La prima classificata è l’etichetta disegnata da Michele Giordano di San Lorenzello (BN), che ha raffigurato “Santa Claus” con quattro bambini di origini e colore della pelle diversi e con i due ingredienti principali della birra: il luppolo e l’orzo. La seconda classificata è stata Graziana Palmisano di Valenzano (BA) ed il terzo classificato Angelo Luiso di Cassano Murge (BA).

Per tutti i visitatori, vi è opuscolo del Birrificio Barbarossa di Bari, ideato da Mimmo Loiacono e disegnato da Andrea Buongiorno, con un racconto a fumetti che tratta il legame tra San Nicola e la birra.

L’ultimo giorno, il 13 maggio, coincide con l’arrivo a Bari della 97ª tappa del Giro d’Italia.

 
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