Anche Casarano ha lanciato un grido di protesta nei confronti dei vari governi nazionali che ci hanno governato nell’ultimi 20 anni. Artigiani, studenti, negozianti, pensionati, operai in cassa integrazione e giovani disoccupati hanno formato un corteo pacifico attraversando le principali strade cittadine, giungendo poi in Piazza San Domenico sotto il palazzo dei Domenicani, sede del comune.

Tutti con unica voce (“BASTA!!!”) contro la mala gestione nazionale che ha indotto in povertà tutti noi. Casarano fino a 20 anni fa era uno dei centri più produttivi del basso Salento, grazie alla grande produzione di calzature che esportava in tutto il mondo. Adesso, per colpa di una mala politica che ha permesso agli imprenditori di delocalizzare il prodotto, ci troviamo senza lavoro e sovratassati.

A sostenere la manifestazione, a Casarano, erano presenti al corteo anche gli artigiani che fanno parte del direttivo della CNA, sede zonale della città. È giunta l’ora di un cambiamento radicale: serve urgentemente un sostegno allo sviluppo per aumentare l’occupazione, una minore pressione fiscale per far aumentare i consumi e dare respiro all’economia, un’equità fiscale con una tutela per le classi sociali.
W l’Italia!!!

 
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