Festa di Mauritius 2018

Il 12 Marzo 2018 è stata una data memorabile per la storia di Mauritius. A Port Louis, la capitale, si sono svolti i festeggiamenti del 50° anniversario dell’indipendenza dalla Gran Bretagna ed è stata anche l’occasione per celebrare il 26° anniversario della nascita della Repubblica di Mauritius.

Per onorare questo importante traguardo storico, il governo mauriziano ha previsto un fitto programma di eventi e manifestazioni che avranno luogo fino a conclusione dell’anno del Giubileo d’Oro.

Anche a Bari, i mauriziani hanno festeggiato questo importante evento storico, in onore della madrepatria. La cerimonia del 50° Anniversario dell’Indipendenza delle Mauritius si è tenuta domenica 22 Aprile 2018, presso l’Auditorium della Parrocchia di “San Sabino” in Via Caduti del 28 Luglio 1943 n. 5.

La Comunità mauriziana di Bari, presieduta dal Sig. Sanjaye Bahadoor, organizza questa cerimonia da diversi anni e ogni anno l’evento vede la partecipazione di un numero di persone sempre più crescente. Come i passati anni, l’evento è stato patrocinato dalle autorità regionali, in particolare dalla Presidenza del Consiglio regionale della Puglia e dal Comune di Bari.

La Comunità mauriziana di Bari è stata orgogliosa di avere come ospiti d’onore l’Ambasciatore di Mauritius in Francia, Sua Eccellenza M Vijayen VALAYDON ed il neo Console Onorario della Repubblica di Mauritius in Puglia, Dott. Angelo VALERIO, che nei loro discorsi hanno evidenziato il significativo sviluppo socio-economico-sociale di Mauritius registrato negli ultimi 5 anni.

Dopo la cerimonia ufficiale dell’alzabandiera che ha avuto luogo nell’Auditorium della Parrocchia di San Sabino a Bari, la festa è continuata con spettacoli di danze e canti tipici di Mauritius.

La festa si è rivelata anche una valida occasione per degustare cibi tipici mauriziani, alcuni molto speziati, che sono stati molto graditi dagli ospiti presenti in sala.

Un vero segno di accoglienza e di vicinanza nei confronti della comunità mauriziana residente a Bari, testimoniando nei fatti come l’integrazione passi dalla convivenza pacifica e dal dialogo.