XXI Giornate FAI di Primavera, 23-24 marzo 2013
Anche il parco archeologico di Sibari, presso il comune di Cassano all’Ionio, sarà aperto al pubblico durante la Giornata FAI di Primavera di quest’anno.
Un’occasione unica per poter ammirarne quel che ne rimane, poiché i resti dell’antica colonia della Magna Grecia sono tuttora sommersi da una coltre di fango, in seguito all’alluvione provocata dall’esondazione del vicino fiume Crati dello scorso gennaio.
Una situazione vergognosa, conseguenza di malagestione e mancata messa in sicurezza del territorio, che rischia di azzerare uno dei siti più estesi ed importanti del Mediterraneo, custode di stratificate memorie dell’età classica. Proprio il FAI si fa portavoce di questo scempio, invitando i visitatori a calcare le passerelle che attraversano il lago di fango, tenuto perennemente umido per evitare che il peggioramento diventi irreversibile.
“2 giorni per scoprire l’Italia, 365 per amarla” è la tagline che sintetizza in pieno la vocazione dell’evento, giunto quest’anno alla XXI edizione il 23 e 24 marzo, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Oltre a chiese, palazzi, aree archeologiche, ville, borghi, giardini, ci sarà la possibilità di visitare caserme, centrali idroelettriche e persino un osservatorio astronomico. Le visite sono a contributo libero.
Oltre 700 luoghi e centinaia i comuni coinvolti per questo atteso evento. Nessuna regione esclusa! In molti casi si tratta di beni normalmente chiusi al pubblico, come:
- I piani nobili del Palazzo Barbaro a San Vidal a Venezia, che presentano due grandi saloni (o “porteghi”) accessibili tramite due bellissime scale esterne. Di origine quattrocentesca, il palazzo fu interamente restaurato alla fine del XVII secolo. Ammirevole la sua splendida facciata gotica.
- il Deposito Locomotive e Officina F.S. Milano Smistamento. Edificato in pieno periodo fascista, nel 1931, conserva ancora funzionante una delle due enormi piattaforme girevoli per l’inversione del senso di marcia delle locomotive a vapore. Oggi il deposito, ampio 15 ettari, è stato nobilmente destinato alle attività di restauro dei rotabili storici.
- il Castello Boncompagni Viscogliosi di Isola del Liri. Da castello a dimora reale del Regno di Napoli, fino a centrale idroelettrica. Questo il destino del palazzo edificato su un’isola in mezzo al fiume Liri e affiancato da cascata di quasi 30 metri. Oltre all’incantevole location, il castello possiede un importante patrimonio di affreschi raffiguranti scene bibliche e una serie di stucchi nei cui bassorilievi sono rappresentati tutti i paesi del feudo.
- la Torre Alemanna di Cerignola; si tratta dell’unico insediamento fortificato dei Cavalieri Teutonici in Italia. Baluardo difensivo alto 24 metri, è sopravvissuta a settecento anni di attacchi e intemperie. L’interno custodisce manufatti in ceramica, affreschi e graffiti in lingua tedesca.
Sul portale web del Fondo Ambiente Italiano si possono visualizzare tutti i siti suddivisi per regione, semplicemente cliccando sulla sagoma corrispondente della mappa interattiva.
Una “crema” dei siti più interessanti è già stata selezionata dal FAI stesso e suggerita nella sezione “chicche“.
Molto comoda ed efficace l’applicazione per chi possiede uno smartphone o un tablet pc Apple e Android. Interamente dedicata alla Giornata FAI di Primavera, contiene informazioni utili sui luoghi da visitare ed è scaricabile gratuitamente.
Inoltre quest’anno il FAI propone l’interessante iniziativa del concorso digital-letterario “Storie di primavera“. Fino al 31 marzo è possibile partecipare raccontando, in 140 caratteri, il finale di uno dei tre incipit presentati nella sezione da altrettanti autori. Oltre ai limiti di lunghezza, la chiusura deve contenere la parola “primavera”.
L’apertura dei siti e dei monumenti è resa possibile grazie all’attività dei volontari FAI. Per chi volesse sostenere l’opera del Fondo, è attivo fino al 24 marzo un numero telefonico solidale: il 45501. Inviando un SMS a questo numero dal proprio cellulare è possibile donare 2 euro; chiamando lo stesso numero da rete fissa è possibile offrire un contributo di 2 o 5 euro.
Per ulteriori dettagli relative alla Giornata FAI di Primavera, è a disposizione il numero verde 0287119115 ed i contatti delle varie segreterie regionali.
Buona Primavera!
Categorie: Eventi e Iniziative, In Evidenza.
Tag: Giornata FAI, tutela beni culturali
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Commenti (1)
Diana Cocco (Senior) scrive:
hai ragione Luciano
giornata speciale per ammirare le nostre “bellezze”