Savoia a +9, la giornata perfetta

In una delle trasferte più difficili del girone di ritorno, il Savoia non mente dinanzi agli occhi di chi lo vuole vincitore senza alibi e senza patemi.

Quella con l’Atletico Bosco è una gara delicata, dai rapporti intrecciati (6 ex, tra cui Agovino, ex mister oplontino, e Malafronte, punta di diamante boschese), non solo per l’estrema vicinanza tra le due città di appartenenza.

Il quinto posto dei padroni di casa e l’entusiasmo dei torresi sono gli ingredienti per una gara che parte con ritmi molto sostenuti e sviluppata soprattutto in mezzo al campo e lontano dalle aree di rigore.

Solo al 42′ si sblocca il risultato grazie a Nino Guarro (cosa sarebbe stato il Savoia senza il suo acquisto?): in un’azione confusa mette alle spalle di Cerchia, emulando la rete di domenica scorsa al Giraud.

Quando sembra arrivato il tempo per un tè caldo, Malafronte, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, pareggia al 45′.

Il secondo tempo è ancora più noioso e l’unico sussulto porta la firma dell’uomo più in forma tra i torresi: Giuseppe Savarese si infila tra le maglie boschesi e mette a segno il 2 a 1 che regala tre punti mai così importanti.

Il Città di Pompei, infatti, nella sfida a distanza con gli uomini di Vitter, è stato sconfitto ad Angri con il risultato di 1-0: un esito che regala un inaspettato + 9 accendendo le candele dal profumo di promozione.

I due allenatori nel post-partita si solo lamentati soprattutto per le condizioni del terreno di gioco che hanno falsato di parecchio l’evoluzione di alcune azioni.

Sicuramente più felice Pasquale Vitter: “La sconfitta del Città di Pompei e la nostra vittoria ci hanno regalato una giornata perfetta. Speriamo di continuare così, non posso che plaudire i miei ragazzi sempre cinici anche in gare difficili come queste“.

Sabato prossimo farà visita al Giraud il Cicciano, artefice di uno splendido campionato che l’ha portato al terzo posto in classifica; occasione per mettere i sigilli su un campionato sempre più in bianco e nero.