Anche Prato si è unita alla campagna contro il maltrattamento delle donne, che in molti casi arriva a provocarne la morte.

Durante la Mostra Mercato a Santa Lucia, ha colpito uno strano banchetto ove era presente una struttura tonda, simile ad una gabbia, con tantissime scarpe rosse attaccate.

Un cartello recitava così:

La Gabbia
La violenza sulle donne è una sconfitta per tutti
Quest’anno in Italia il simbolo della violenza sulle donne sono state le “scarpe rosse” ideate dalla messicana Elina Chauvet che dal 2009 hanno fatto il giro del mondo.
Scarpe rosse come il sangue delle donne uccise dal un marito, un fidanzato, amante, figlio o semplicemente conoscente.
Le donne dello SPI CGIL di Prato hanno voluto rappresentare la violenza sulle donne appendendo le scarpe rosse a questa struttura formata da una gabbia di rete metallica poggiata su alari.
La Gabbia, simbolo della condizione della donna che subisce violenza, poggia sugli alari del camino, fulcro della vita domestica dove si consuma il 76% delle violenze sulle donne.
Ma la gabbia è formata da una rete, la rete solidale delle donne che con la magistratura, le forze dell’ordine, i preside sociali e solidali. gli sportelli donna e i centri antiviolenza può aiutarci a diventare un Paese migliore.

Molte donne si sono soffermate a questo stand un po’ insolito, ma la cosa più bella era vedere anche degli uomini che si interessavano a questo problema.
Questo banchetto proponeva anche dei prodotti realizzati da donne protagoniste di violenza, denaro di cui queste donne avrebbero beneficiato.

 
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Commenti (3)


  1. Ciao Massimiliano,
    se ti va si potrebbe “legare” con il mio Reportage dello stesso soggetto ma a Firenze :

    http://notizie.comuni-italiani.it/foto/61425

    Non ho avuto lo stesso sucesso di ” Mi piaoe” quanto il tuo ma parla sempre dello stesso problema :-)


  2. Mi sembra una buona idea ;)
    Ho collegato i due FR!


  3. Mi ero dimenticato di chiederlo io a suo tempo.Avevo gia visto quello di Marivodo

    Bravo!

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