Il 95° Giro d’Italia ha affrontato ieri, 16 maggio, la tappa più lunga, l’undicesima, partita da Assisi per arrivare a Montecatini-Terme, per ben 255 Km.
Il tracciato, quest’anno prevedeva il passaggio nel territorio comunale di Scandicci, dopo diversi anni che questo non accadeva e precisamente nella frazione di San Vincenzo a Torri, lungo la direttrice che collega San Casciano in Val di Pesa con Empoli.

Complice un tempo variabile, ma tendente al sole, fin dal primissimo pomeriggio, lungo la strada del paese si son cominciati a raccogliere gli appassionati di questa disciplina che in Toscana conta moltissimi aderenti sia professionisti che amatoriali, molti i giovani e molti gli anziani, quest’ultimi che ricordavano altre tappe ed altri momenti storici del ciclismo.

Un anziano appassionato raccontava ai ragazzini e ai giovani di una tappa corsa nel giro di Toscana tanti anni fa: “Era la domenica prima delle elezioni del ’48, quando Bartali superò Coppi al Cipressino per arrivare a Firenze in volata e vincere…”, ricordi rinverditi dall’attesa di questo Giro che ha dedicato proprio a Bartali questa undicesima tappa.
Qualcuno in casa segue la diretta televisiva e informa a gran voce sulle previsioni di attesa per vederli passare dal vero… “sono a Strada in Chianti”“sono a San Casciano”“fra poco son qui…”.

Intanto arriva il Sindaco di Scandicci, Simone Gheri, insieme all’Assessore allo Sport e ad altri membri della Giunta, venuti più per assistere all’evento per la passione personale che non per dovere istituzionale.
Infine ecco passare le auto di scorta della polizia e dell’organizzazione ed infine dalla curva spunta il gruppetto di testa costituito da 5 corridori fra cui l’italiano Boero che nella quinta tappa ha vestito la maglia bianca, quella assegnata al miglior giovane, e che poi staccherà gli altri e manterrà il vantaggio fino a pochi chilometri prima della fine.

L’andatura è per ora tranquilla, ancora il traguardo di tappa è lontano, ma gli applausi nascono sinceri, da tutti.
Staccato a pochi minuti arriva il gruppone, tanti colori delle maglie che si mescolano al verde punteggiato di viola e azzurro che la primavera ha dipinto sulle colline scandiccesi con l’erba nuova ed i giaggioli ed eccoli, son tutti passati…

Chiudono questo giro tutte le auto di scorta alle squadre, con tante, ma tante biciclette pronte ad essere usate in caso di inconveniente tecnico…
Vincerà poi la tappa Roberto Ferrari, italiano, mentre la maglia rosa resterà a Joaquim Rodriguez, spagnolo.

Il Giro è arrivato a San Vincenzo a Torri, e veloce è già passato… e pian piano tutti tornano alle proprie attività…

1 – Il benvenuto al Giro d’Italia
2 – Tantissimi i furgoni che son passati per vendere il materiale promozionale ufficiale del giro
3 – Il Sindaco di Scandicci arriva per assitere al passaggio
4 – Stanno per arrivare!
5 – Ecco il gruppetto di testa che sbuca dalla curva
6 – Il gruppetto di testa
7, 8, 9 – Il gruppone passa per San Vincenzo a Torri
10 – Ma quante biciclette!!!!

 
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