A Bari alle 10,30 di oggi – domenica 15 aprile, è partita la 29esima edizione di “Vivicittà”, forse l’ultima – dicono alcuni.

Questa edizione ha un sapore e valore particolari in quanto è orfana di un’autentica istituzione del podismo barese – Franco Granata – del quale ci rimane una bella lezione di vita, il ricordo di tante ore passate ad organizzare le gare podistiche e proprio alla sua memoria molti podisti, tra i quali anche i miei amici runners, hanno corso con un nastrino nero.

Dal 1984 al 2012 quest’evento sportivo ha raccolto e versato 340.500 euro in solidarietà e ha riunito 98.000 atleti iscritti all’evento.

Questa manifestazione podistica internazionale ha un percorso di 12 km. o in alternativa 4 km. di gara non agonistica. L’arrivo e la partenza da Largo 2 Giugno (tutto il giro completo intorno), verso Viale della Repubblica, Viale Unità d’Italia, Ponte XX settembre, Corso Cavour, Corso Vittorio Emanuele, Piazza Massari, Giardini Isabella d’Aragona (laterali al Castello Svevo), C.so Antonio De Tullio, Lungomare Cristoforo, Colombo, Lungomare Imperatore Augusto, Lungomare Cristoforo Colombo, Lungomare A. di Crollalanza, Lungomare N. Sauro, Piazza Antonio Gramsci, Ponte Japigia F.S., Via Peucetia, Via Magna Grecia, Cavalcavia Magna Grecia, Via Stopelli, Via Omodeo, Via Stefano Iacini, Via della Costituente ed infine arrivo a Largo 2 Giugno zona Viale Einaudi.

Alle 11,20 ha inizio lo spettacolo di intrattenimento musicale con l’orchestra “The Crazy Band” del maestro Simone Mezzapesa; alle 12,00 avrà luogo la cerimonia ufficiale di premiazione degli atleti della categoria assoluti maschile e femminile e premi speciali per la categoria dei disabili; alle 12,30 saranno estratti da un’apposita urna dove sono stati inseriti i numeri dei pettorali degli iscritti alla manifestazione, una crociera sulla MSC Crociere per due persone e un viaggio premio con soggiorno a Beirut.

 
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Commenti (4)


  1. per fare questo reportage non ho partecipato alla corsa – sigh!


  2. è come quando una persona suona uno strumento e non può ballare….andrà meglio la prossima, lasci a casa la macchina fotografica. Bello Diana


  3. Bel reportage, per correre c’è sempre tempo……..
    Scherzo, appena il tempo migliora ricomincio anche io :-)


  4. è bello correre, anche se ultimamente corro con un peso di 3 kg. circa ahimé

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