Questa sera, venerdì 8 aprile, alle ore 20.30, Max Ambrosino presenterà il suo ultimo lavoro discografico intitolato “Agisco” al Caffè Letterario Nuovevoci di via Gambardella. Un’occasione per incontrare il cantautore partenopeo e la sua musica.

Registrato a Napoli in una stanza di villa Mastellone (1678) contro ogni logica canonica sugli studi scientifici delle room’s sonore e dal bisogno di creare un progetto discografico autoprodotto, Agisco è un “ticket” andata e ritorno di un volo Napoli/Tennessee, un disco che pensa al sodo e al pratico, al gusto del momento, all’attimo esoterico da cogliere al volo. Volutamente pensato privo di riverberi vocali e oleosità sonore arrivando così ad un risultato crudo, a volte ruvido, ma pieno di verità. In questo concept-album ricco di onesti contenuti è evidente la voglia di indipendenza e di libertà e ai grossi mezzi dei giganti discografici confezionati, si è preferito lasciare al “nastro” anche qualche piccolo errore per non perturbare la sincerità di un palpito.

La singolare visione del nevischio sul Vesuvio, il mordace odore di zolfo dei crateri flegrei, il variegato orgoglio delle piante di bamboo, una strada polverosa che di netto divide i campi di cotone nel tennessee: tutto questo è Max Ambrosino, cantautore dal piglio riconoscibile e dallo stile originale, che diluisce i suoni e le melodie della sua terra con le espressioni musicali del sud degli Stati Uniti d’America.

Usa le parole con istintività e ironia, raccontando i contrasti, le paure, i sentimenti e le debolezze del genere umano.
L’astrologia babilonese lo vuole nato sotto la costellazione dello scorpione: segno governato da Plutone e Marte, è tenace e determinato, il suo temperamento è egocentrico, passionale, coraggioso, geloso, possessivo, crudele e vendicativo. Testardo e permaloso è dotato di un’ironia sferzante.

 
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