Gli “Scavi di Oplontis” inseriti nella mostra “Archeovirtual” della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico 2010, promossa e realizzata dalla Provincia di Salerno e dalla Regione Campania.

Dal 18 al 21 novembre, a Paestum, alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico 2010, tra i percorsi di archeologia virtuale curati dal CNR c’è anche lo splendido e mal valorizzato sito archeologico di Torre Annunziata.

La mostra Archeovirtual, infatti, presenta ben 18 progetti provenienti da tutto il mondo, tra cui un viaggio nelle meravigliose stanze della Villa di Poppea.

“Si tratterà – commenta Sofia Pescarin, direttore scientifico di Archeovirtual – della migliore delle edizioni di Archeovirtual, che quest’anno offrirà al visitatore la possibilità di interagire, sperimentare, giocare con quasi tutte le installazioni. Il pubblico sarà protagonista come non mai, viaggiando nel tempo, esplorando gli insediamenti romani di Leicester, di Teramo, della villa di Oplontis e dell’antica Cartagine; di muoversi nel clamore dell’epica battaglia delle Termopili; di entrare in una tomba cinese di primo secolo a.C.; di giocare imparando il Bauhaus; di prendere parte all’assassinio del principe Francesco Ferdinando a Sarajevo o di costruire personalmente una nave con le tecnologie dei carpentieri latini; osservare l’applicazione del CNR “I colori di Giotto” presentata all’omonima mostra appena conclusasi ad Assisi. L’edizione di quest’anno comprenderà inoltre una sezione destinata alle giovani promesse: studenti e giovani ricercatori particolarmente brillanti già autori di applicazioni di notevole qualità”.

La mostra curata dall’Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali (ITABC) del CNR, nell’ambito del suo ruolo di osservatorio Internazionale sull’archeologia virtuale e sui musei virtuali, é una preview sulla più grande Rete Europea dedicata ai musei virtuali che partirà a Febbraio 2011. E in vetrina c’è anche la nostra Villa di Poppea.

 
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