Con il 31 di maggio Casarano chiude la festa patronale in onore di San Giovanni Elemosiniere, iniziata il 16 e proseguita fino al 20 e successivamente il 31. Si ricorda la storia del miracolo avvenuto nel lontano 1842, quando la città era inondata di piogge che non cessavano mai, condizionando la raccolta dei contadini, che era l’unica fonte di sopravvivenza.

Così i fedeli hanno pensato di portare in processione la statua di San Giovanni Elemosiniere e in quella occasione avvenne il miracolo desiderato, ossia la fine della pioggia e nello stesso tempo un grande sole cominciò a splendere.

Oltre ai riti religiosi, la macchina organizzatrice il comitato feste patronali con grande impegno ha dato vita nei 6 giorni di festa con vari eventi di ogni genere, dal classico al cabaret, dal rock ai canti popolari salentini, chiudendo poi con i rituali fuochi pirotecnici.

 
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