La natura è capace di creare delle meraviglie, basta saper vedere per apprezzarla e queste foto ne sono la testimonianza, è generoso condividere questi tesori con gli utenti della rete. Grazie, non conoscevo l’esistenza del ponte dell’Orco.
Anche per me è stata una piacevole sorpresa scoprire questa collana di reportage che mi ha portata ad Erto, Lussari, Strassoldo, tutti posti che hanno molto da raccontare. Buon weekend. gemma
Apprezzo tantissimo questo reportage e condivido l’entusiasmo dell’autore. Personalmente ho partecipato alla sua prima crociera, “vernissage” da Venezia a Dubrovnik e ritorno e ne ho un ricordo fantastico. Unica preoccupazione : i fondali di Venezia con il passaggio delle grandi navi da crociera, come ho avuto modo di riferire in altre occasioni. La nave è bellissima e su queste foto è ripresa molto bene, foto stupende.
Ceramista hobbista mi è piaciuto tantissimo questo reportage, mette in evidenza la semplicità di chi lavora questo nobile materiale. Sono eccezionali i colori dei pezzi fotografati, speriamo l’autore ci regali in qualche occasione la rassegna della mostra 2012.
Conosco molto bene il posto, assolutamente incredibile, è un incrocio di civiltà diverse e le foto testimoniano benissimo la bellezza delle sue montagne e dei suoi laghi.
Dopo questo ricco reportage, ricco a tutti gli effetti, non devo assolutamente mancare il prox. appuntamento di ottobre. Un posto romantico carico di storia molto ben raccontato.
Il Monte Lussari da di per sè è un luogo fantastico, le fiaccolate sono sempre stupende sia per chi scende che per chi da sotto vede lo spettacolo. Mi sono goduta tantissimo questo reportage anche per le bellissime foto.
Bellissimo questo articolo sia per lo spirito con cui l’autore racconta la bora, una specie di identità intrinseca della città e che conosce molto bene. Veramente insolito questo fenomeno, immagino i rischi vissuti dalla popolazione. Questo racconto coinvolge sia con il testo che con le foto bellissime e dramatriche allo stesso tempo.
Complimenti Danilo, scopro questa pagina, questa volta non sono arrivata fin lassù, mancava pochissimo, ma mi propongo di ritornarci per vederli. Anche a Bordano dove c’è la casa delle farfalle ci sono numerosi murales.
Origine delle feste rosa, blu, oro…..Il contagio è avvenuto dalla Francia, precisamente da Lione, da sempre si festeggia l’8 dicembre, festa della Madonna di Fourvière” con luminarie, giochi di luce, fuochi d’artificio.
Negli ultimi anni questa “Fete des Lumières” è arrivata al top ed ha contagiato diverse città europee ed ora anche italiane, poichè sono eventi che richiamano gran numero di turisti anche mordi e fuggi, ma che tutto sommato portano giovamento nel settore del turismo, anche nel tempo, essendo un valido strumento di promozione.
Le foto della Signora Bernardini sono straordinarie, ci rendono benissimo proprio l’idea del fascino della serata.
La nascita di aziende specializzate per interventi su tutto il paese ed anche in Europa ha dato sicuramente l’occasione di nuovi posti di lavoro, mentre la tecnologia in questo ramo non cessa di evolvere sulla scia del led (a basso consumo energetico).
Di questi tempi bui, in cui le preoccupazioni sono infinite per la maggior parte della popolazione, poter assistere gratuitamente a spettacoli così affascinanti è una grande opportunità. Non risolve i problemi ma sicuramente influisce positivamente sull’umore generale di chi vi partecipa, da una nota di allegria e positività seppur effimere certo.
Complimenti ancora per lo stupendo reportage.
gemma greg su All’avventura sul Ponte dell’Orco (Ospedaletto) scrive:
La natura è capace di creare delle meraviglie, basta saper vedere per apprezzarla e queste foto ne sono la testimonianza, è generoso condividere questi tesori con gli utenti della rete. Grazie, non conoscevo l’esistenza del ponte dell’Orco.
gemma greg su Strassoldo, anima antica (Cervignano del Friuli) scrive:
Anche per me è stata una piacevole sorpresa scoprire questa collana di reportage che mi ha portata ad Erto, Lussari, Strassoldo, tutti posti che hanno molto da raccontare. Buon weekend. gemma
gemma greg su Inaugurata la Costa Favolosa (Trieste) scrive:
Apprezzo tantissimo questo reportage e condivido l’entusiasmo dell’autore. Personalmente ho partecipato alla sua prima crociera, “vernissage” da Venezia a Dubrovnik e ritorno e ne ho un ricordo fantastico. Unica preoccupazione : i fondali di Venezia con il passaggio delle grandi navi da crociera, come ho avuto modo di riferire in altre occasioni. La nave è bellissima e su queste foto è ripresa molto bene, foto stupende.
gemma greg su La Ceramica.. (Portico e San Benedetto) scrive:
Ceramista hobbista mi è piaciuto tantissimo questo reportage, mette in evidenza la semplicità di chi lavora questo nobile materiale. Sono eccezionali i colori dei pezzi fotografati, speriamo l’autore ci regali in qualche occasione la rassegna della mostra 2012.
gemma greg su Bellezze montane (Malborghetto Valbruna) scrive:
Conosco molto bene il posto, assolutamente incredibile, è un incrocio di civiltà diverse e le foto testimoniano benissimo la bellezza delle sue montagne e dei suoi laghi.
gemma greg su Strassoldo, anima antica (Cervignano del Friuli) scrive:
Dopo questo ricco reportage, ricco a tutti gli effetti, non devo assolutamente mancare il prox. appuntamento di ottobre. Un posto romantico carico di storia molto ben raccontato.
gemma greg su La Fiaccolata del Monte Lussari (Tarvisio) scrive:
Il Monte Lussari da di per sè è un luogo fantastico, le fiaccolate sono sempre stupende sia per chi scende che per chi da sotto vede lo spettacolo. Mi sono goduta tantissimo questo reportage anche per le bellissime foto.
gemma greg su La bora… o la si odia o la si adora! (Trieste) scrive:
Bellissimo questo articolo sia per lo spirito con cui l’autore racconta la bora, una specie di identità intrinseca della città e che conosce molto bene. Veramente insolito questo fenomeno, immagino i rischi vissuti dalla popolazione. Questo racconto coinvolge sia con il testo che con le foto bellissime e dramatriche allo stesso tempo.
gemma greg su Murales in cornice (Tramonti di Sopra) scrive:
Complimenti Danilo, scopro questa pagina, questa volta non sono arrivata fin lassù, mancava pochissimo, ma mi propongo di ritornarci per vederli. Anche a Bordano dove c’è la casa delle farfalle ci sono numerosi murales.
gemma greg su Trepponti in fiamme nella Notte Rosa (Comacchio) scrive:
Origine delle feste rosa, blu, oro…..Il contagio è avvenuto dalla Francia, precisamente da Lione, da sempre si festeggia l’8 dicembre, festa della Madonna di Fourvière” con luminarie, giochi di luce, fuochi d’artificio.
Negli ultimi anni questa “Fete des Lumières” è arrivata al top ed ha contagiato diverse città europee ed ora anche italiane, poichè sono eventi che richiamano gran numero di turisti anche mordi e fuggi, ma che tutto sommato portano giovamento nel settore del turismo, anche nel tempo, essendo un valido strumento di promozione.
Le foto della Signora Bernardini sono straordinarie, ci rendono benissimo proprio l’idea del fascino della serata.
La nascita di aziende specializzate per interventi su tutto il paese ed anche in Europa ha dato sicuramente l’occasione di nuovi posti di lavoro, mentre la tecnologia in questo ramo non cessa di evolvere sulla scia del led (a basso consumo energetico).
Di questi tempi bui, in cui le preoccupazioni sono infinite per la maggior parte della popolazione, poter assistere gratuitamente a spettacoli così affascinanti è una grande opportunità. Non risolve i problemi ma sicuramente influisce positivamente sull’umore generale di chi vi partecipa, da una nota di allegria e positività seppur effimere certo.
Complimenti ancora per lo stupendo reportage.