Sotto lo slogan «L’Italia tesoro d’Europa» il Bel Paese, insieme ad altri 49 Stati Europei, apre le porte dei luoghi d’arte e storia nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio 2012, che si terranno sabato 29 e domenica 30 settembre. Per tutto il weekend sarà possibile accedere gratuitamente a tutti i siti archeologici e museali statali.

Ispirate dalla finalità di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di salvaguardare l’ingente patrimonio culturale europeo, propongono su tutto il territorio nazionale un fitto carnet di appuntamenti – oltre 1500 – per il weekend, tra eventi, mostre e aperture straordinarie di edifici storici (sia statali che di enti privati) recentemente restaurati o solitamente inaccessibili al pubblico.

«Le Giornate offrono un’impressionante serie di appuntamenti, con aperture straordinarie, presentazioni di restauri e opere di valorizzazione, itinerari naturalistici, storici ed eno-gastronomici, convegni di approfondimento, concerti, spettacoli, proiezioni cinematografiche e visite guidate. – evidenzia il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Lorenzo OrnaghiTutto questo testimonia l’eccezionale qualità dell’immenso capitale di bellezza, storia e arte di cui siamo eredi; ed è dovere di ciascuno di noi conoscerlo e condividerlo, in primo luogo con i nostri concittadini europei. Infatti, per prepararci – e preparare i più giovani – a essere all’altezza delle sfide che viviamo e che verranno dobbiamo sempre più comprendere che la cultura non è condizione, qualità o privilegio di pochi: la cultura è l’anima di un popolo, il popolo d’Europa».

Sul sito del MIBAC è disponibile l’elenco degli appuntamenti diviso per regione.

Tra gli eventi in vetrina:

• A Torino è aperta solo in quest’occasione la splendida Chiesa di San Domenico, tra le più antiche della città e unico esempio locale di chiesa gotica medievale conservatasi intatta.

• Nella Capitale, è possibile accedere in via straordinaria al Complesso Monumentale di San Francesco a Ripa, uno dei luoghi ancora sconosciuti della Roma Barocca, dov’è visitabile l’antica cisterna seicentesca situata alle spalle della Chiesa.

• All’interno degli scavi di Pompei, è disponibile visita guidata su prenotazione dedicata a “La cura del corpo” nel suggestivo complesso delle Terme Stabiane, l’edificio termale più antico della città (II sec. a.C.).

 
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Commenti (3)


  1. Ottimo!
    Ciao.

    Mauro


  2. Bellissime iniziative…..
    Ciao


  3. La villa Pausillypon rappresenta un tesoro che pochi napoletani conoscono; eppure dista qualche Km dal capo di Posillipo e da Coroglio, un tempo una meravigliosa località balneare. Vi si accede attraverso la grotta di Seiano, la cui costruzione è stata attribuita a Seiano, il potente ministro di Tiberio.La grotta congiunge Coroglio con il vallone della Gaiola.Meravigliosamente conservati il teatro e l’Odeon. Consiglio vivamente, a chi ne ha possibilità, di visitare questa meraviglia risalente a circa 2000 anni or sono ed il cui nome significa “pausa dal dolore” tanta era la serenità che ispirava e la bellezza incomparabile del sito e del panorama che la circondava. Ciao a tutti. Nirvai

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