Ieri sui campi sci del Linta di Asiago, si è svolta come da tradizione la Kopa Karukkola, il carnevale non certo più pazzo del mondo, ma senz’altro più pazzo dell’arco alpino.

Nata nel 1963, i gruppi che partecipano alla Kopa Karukkola devono essere per regolamento particolari: si percorrono i 200 mt di pista con qualsiasi mezzo idoneo alla discesa, si può inoltre scendere a piedi, con slitte, bob e quant’altro, con lo scopo di arrivare a fine pista “integri”. La salita è a carico dei partecipanti.
Il regolamento è chiaro e dice: “cadute, ammaccature, fratture e ingessature tutto a carico dei diretti interessati”.
Al gruppo più “bagolon” (“divertente”) sarà consegnata la Kopa, che verrà custodita fino alla prossima edizione.

In questa edizione si sono esibiti: artisti da circo, gondolieri, api con alveare, una suora, contadini con un trattore, una ridotta carica dei 101 con 6 ragazze. Ha vinto la Kopa il gruppo “In montagna chi porta magna”, che riproduceva una scena da savana, con animali inseguiti da un gruppo di cacciatori su una jeep.
I bambini a bordo pista erano invitati a prendere a palle di neve i partecipanti e, credetemi, il divertimento non è mancato!

Immagini fotoreportage:
Foto 1 – la partenza dal centro di Asiago;
foto: 2,3,4 – i vari gruppi partecipanti in salita verso la partenza;
foto: 5,6,7,8,9,10 – pistaaaa si scende! Oltre alla suora, la gondola arenata è stata il divertimento dei bambini.

 
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Commenti (2)


  1. La foto 7 ritrae i vincitori? Ma che idea originale! E come facevano a sciare i grossi mezzi, chi li comandava?


  2. Grazie Kris,

    Si la foto 3 e 7 ci sono i vincitori.

    I partecipanti speravano solo di di percorrere il percorso fino all’arrivo, ma per la gondola e il trattore niente da fare.

    Un saluto

    Maurizio

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