In questa ultima settimana di settembre proseguono a Firenze le gare previste in occasione dei Mondiali di Ciclismo su strada 2013 ed anche ieri le strade della splendida città toscana sono state percorse dai corridori partecipanti alla gara a “Cronometro Individuale Uomini Elite”.

Nell’occasione la corsa contro il tempo è partita da Montecatini Terme e dopo essere transitata per Pistoia, Quarrata, Poggio a Caiano ha contemplato il passaggio per le vie del centro fiorentino (Lungarni, Via Tornabuoni, Piazza della Repubblica, Piazza Duomo, Piazza Santa Croce) e si è conclusa al Campo di Marte.

Nelle prime due foto è appunto illustrato il passaggio per il “centro” di Firenze e, come facilmente riconoscibile, la prima è un atleta in Piazza Santa Croce e la seconda il percorso di Via dell’Oriuolo con nello sfondo la Cupola del Brunelleschi.

L’aspetto sportivo della gara ha visto la vittoria del tedesco Tony Martin che si è confermato campione del mondo nella “Cronometro Individuale Uomini Elite” per il terzo anno consecutivo e che ha percorso i 57,9 km da Montecatini Terme a Firenze in 1h 05’ 36” (alla media di 52,9 km/h).

Al secondo posto si è classificato il britannico Bradley Wiggins (con un distacco di 46”) ed al terzo lo svizzero Fabian Cancellara (con un distacco di 48”) mentre gli italiani Marco Pinotti e Adriano Malori hanno chiuso rispettivamente in settima e ottava posizione.

Le foto nº 4,5 e 6 riprendono quindi nell’ordine i primi tre classificati della gara; in tali immagini si può notare l’impegno di questi atleti mentre percorrono gli ultimi chilometri di gara tenuto conto che a quel momento ne mancavano circa 4 all’arrivo.

In particolare il tedesco Martin, che dato il vantaggio accumulato era ormai sicuro vincitore, è ripreso in posizione aerodinamica perfetta mentre spinge un “rapportone” che gli consente di tenere una velocità di oltre 55 km/h mentre gli altri due devono ancora a lottare per il secondo posto per il quale prevarrà l’atleta inglese per soli 2 secondi.

In questo reportage, dopo avere reso omaggio, come di dovere, ai corridori che sono saliti sul podio è d’obbligo una citazione anche per i due corridori italiani che hanno partecipato alla gara; in particolare Pinotti è ripreso quando sta per raggiungere il corridore statunitense Talansky partito tre minuti prima (foto nº 6) e Malori mentre percorre il tratto dei Lungarni in piena azione (foto nº 7).

Le ultime tre foto mostrano altri corridori in momenti particolari della gara e vogliono illustrare la notevole inclinazione che deve essere raggiunta per poter percorrere una curva di raggio stretto ancora a velocità sostenuta, lo sforzo sostenuto attraverso l’immagine del volto o delle gambe mentre viene “rilanciata” l’azione a seguito di un rallentamento della velocità.

 
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