Dopo sette anni di chiusura per lavori di restauro ed adeguamento funzionale, finalmente è stata riaperta al culto la Cattedrale di Foggia, intitolata a Maria SS. dell’Iconavetere, nota anche come Madonna dei Sette Veli e patrona della città.

Costruito in forme romaniche nel XII secolo, più volte rimaneggiato successivamente ed in massima parte rifatto nelle attuali forme barocche dopo il terremoto del 1731, tale edificio religioso era già stato aperto al pubblico, ma solo per tre giorni (13, 14 e 15 Agosto 2012), in occasione della festa patronale. Tutto ciò per via dei lavori di restauro non ancora ultimati nella cappella maggiore, in quella alla sua sinistra (del Crocifisso) ed in quella alla sua destra (dell’Iconavetere). Attualmente resta ancora chiusa al pubblico la cripta romanica dove i lavori di restauro ed adeguamento funzionale sono in via di ultimazione.

Per quanto concerne le vicende storiche del restauro e dell’adeguamento funzionale della Cattedrale foggiana, i primi lavori purtroppo non andarono a buon fine e si fecero più precarie le condizioni di questo edificio sacro. Nell’anno 2010 con un nuovo appalto e con appositi finanziamenti da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Puglia si resero possibili il completamento del restauro e l’adeguamento funzionale che hanno riguardato: la ripulitura dei prospetti esterni; il consolidamento statico delle strutture architettoniche; le coperture con il rifacimento completo delle relative strutture; la lanterna che, essendo fradicia, minacciava di crollare; il campanile; la cripta, già minacciata dall’umidità; l’interno con le sue pareti, le cappelle, gli altari, le opere pittoriche e gli arredi.
Alla fine dei lavori sull’importo preventivato si è avuto un risparmio di circa 400.000 euro che sarà utilizzato per un nuovo organo, che sostituirà quello attuale ormai impraticabile, oltre ad un nuovo impianto di illuminazione dei prospetti esterni.

Un’atmosfera di festa e di gioia ha caratterizzato l’evento della riapertura al culto di questa chiesa, avvenuta lo scorso 23 Ottobre 2012, che ha visto il ritorno in essa del Sacro Tavolo dell’Iconavetere alle ore 18:15. Dopodiché ha avuto luogo la solenne concelebrazione eucaristica presieduta da mons. Francesco Pio Tamburrino, arcivescovo metropolita di Foggia-Bovino, il quale ha innanzitutto letto un suo messaggio ad hoc con cui ha ringraziato le istituzioni, i professionisti, le maestranze e le imprese per la buona riuscita dei lavori. Inoltre ha affermato, tra l’altro, che la chiusura per sette anni della Cattedrale è stata percepita come un vuoto da parte dell’Arcidiocesi e della città di Foggia, perché veniva a mancare il principale punto di riferimento in un momento di profonda crisi aggravata dalla recessione economica e dall’aumento della disoccupazione. Per cui la sua riapertura è stata paragonata dall’arcivescovo Tamburrino ad “un potente raggio di luce e di speranza sul futuro della Chiesa diocesana e sulla ripresa morale di Foggia e del territorio”.

In chiesa numerose sono state le autorità civili e militari, sia della città sia della Provincia di Foggia, che hanno partecipato all’evento religioso, come pure notevole è stata la presenza del clero diocesano e dei fedeli, e non sono mancati coloro che a vario titolo hanno preso parte ai lavori di restauro ed adeguamento funzionale. Il coro “Cappella dell’Iconavetere” ha magistralmente eseguito i canti che hanno accompagnato i diversi momenti della concelebrazione, della quale la benedizione finale ha costituito anche la conclusione della cerimonia di riapertura al culto della cattedrale foggiana.

Il presente fotoreportage è integrato dalle sottostanti dieci immagini che ritraggono:
- l’interno della Cattedrale di Foggia durante la concelebrazione eucaristica (foto n. 1);
- le autorità civili e militari di Foggia e provincia (foto n. 2);
- il clero dell’Arcidiocesi Metropolitana di Foggia-Bovino (foto n. 3);
- l’arrivo di mons. Francesco Pio Tamburrino, arcivescovo metropolita di Foggia-Bovino, mentre benedice la folla ed è – fiancheggiato da mons. Felice di Molfetta, vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano (foto n. 4);
- il ritorno in Cattedrale del Sacro Tavolo dell’Iconavetere, o della Madonna dei Sette Veli (foto n. 5);
- due momenti della solenne concelebrazione eucaristica, presieduta dall’arcivescovo di Foggia-Bovino, mons. Francesco Pio Tamburrinno (foto n. 6-7);
- il coro della Cappella dell’Iconavetere mentre esegue uno dei canti in programma (foto n.8);
- la lettura del vangelo sul pulpito ligneo, da parte di un sacerdote fiancheggiato da due ministranti (foto n. 9);
- il momento conclusivo, con benedizione finale, della concelebrazione eucaristica e dunque della cerimonia di riapertura della Cattedrale foggiana (foto n. 10).

 
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