A Segezia, frazione di Foggia che costituisce un mirabile esempio urbanistico di borgata rurale fondata nel 1938 durante la riforma agraria del Fascismo, si è svolto nei giorni 14 e 15 luglio 2016 il convegno “Zero volumi. Alte frequenze di innovazione”, avente per oggetto la rigenerazione urbana, il riuso di beni e spazi pubblici e privati attualmente in abbandono, l’innovazione sociale. Non a caso, la location scelta per il convegno è stata un’ampia e luminosa sala, già adibita a cinema e poi svuotata, facente parte di un edificio, ancora parzialmente abbandonato e degradato, che fino a qualche anno fa era sede di una scuola dei padri giuseppini e che, in precedenza, fungeva da orfanotrofio per bambini.

L’evento è stato organizzato da Euromediterranea, dalla Cooperativa Sociale “San Giovanni di Dio” e dall’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Foggia e patrocinato dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Foggia e da ben 28 comuni della Capitanata oltre che da numerose associazioni laiche ed imprese private attive sul territorio.

Le suddette tematiche urbane e sociali, tanto care agli organizzatori che sperano di concretizzarle attraverso un lavoro di rete con tutti gli attori del territorio di Capitanata, sono state affrontate e trattate nelle due giornate del convegno attraverso dibattiti e confronti sulle pertinenti esperienze già fatte o ancora da fare in questo territorio. Protagonisti di tutto ciò sono stati diversi esponenti di punta della politica, dell’imprenditoria, delle professioni, dell’università, delle associazioni, del terzo settore attivi in particolare nelle diverse realtà della Provincia di Foggia, ma anche del resto della Puglia ed oltre. Nello specifico, durante la prima giornata, 14 luglio, il convegno si è svolto in due parti: “Tra sogni e bisogni”, in mattinata, e “Le politiche territoriali di rigenerazione”, nel pomeriggio. Nella mattinata seguente, 15 luglio, si è dunque svolta la terza ed ultima parte del convegno, intitolata “L’innovazione sociale”.

Il presente fotoreportage è integrato dalle sottostanti sei immagini che ritraggono:
la location del convegno, una sala già adibita a cinema e facente parte di una scuola dei padri giuseppini ed in precedenza di un orfanotrofio per bambini (foto n. 1);
la prima parte del convegno, “Tra sogni e bisogni” (foto nn. 2-3);
la seconda parte del convegno, “Le politiche territoriali di rigenerazione” (foto n. 4);
la terza parte del convegno, “L’innovazione sociale” (foto n. 5);
il manifesto del convegno (foto n. 6).

 
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