Corpus domini e giornata per la carità del Papa

Domenica di fede e carità al Santuario di Pompei. Per la comunità cristiana la giornata del 26 giugno coincide soprattutto con la solennità del Corpo e Sangue del Signore, istituita nel 1246 dal Vescovo di Liegi e dal 1977 celebrata la seconda domenica dopo la Pentecoste.

La liturgia prevede la celebrazione della Santa Messa alle 19, presieduta dall’Arcivescovo di Pompei, Mons. Carlo Liberati. A seguire la tradizionale processione in Piazza Bartolo Longo conclusa con la Benedizione Eucaristica impartita a tutti i fedeli presenti.

Nella stessa giornata spazio anche alla solidarietà verso i bisognosi di tutto il mondo con la ricorrenza della Giornata per la carità del Papa, occasione in cui viene annualmente organizzata una raccolta di fondi, spesso in aiuto alle popolazioni colpite da povertà, catastrofi naturali o dalle guerre.

Per l’occasione, l’Arcivescovo mariano ha voluto inviare una lettera ai sacerdoti e ai parroci di Pompei, chiedendo a tutti un impegno concreto nel rispondere alle necessità, spesso primarie, dei bisognosi.

“Nel nostro mondo – ammonisce monsignor Carlo Liberati – l’indifferenza moltiplica la povertà, acuisce l’ingiustizia, soffoca la speranza. I poveri crescono a dismisura intorno a noi. Aiutiamo il Santo Padre Benedetto XVI a soccorrere tutti i diseredati e gli oppressi dalla miseria in ogni angolo della terra. Ascoltiamo la voce di chi soffre, accontentiamoci dell’essenziale, facciamo a meno di quel superfluo che può diventare necessario alla vita di tanti fratelli e sorelle abbandonati”.

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