Tempio di Apollo

A partire dal 25 marzo l’Auditorium degli Scavi di Pompei ospita “Gli scavi vesuviani e la formazione dell’Unità d’Italia”, mostra didattica che richiama episodi salienti in cui gli scavi archeologici dell’area vesuviana sono stati in connessione con le vicende relative alla formazione e al consolidamento dell’Unità d’Italia.
Pannelli e opuscoletti dedicati, distribuiti nei punti info allestiti per l’occasione, si troveranno anche presso i siti archeologici di Ercolano, Oplontis, Stabia e l’Antiquarium di Boscoreale.

Nell’area archeologica di Pompei vengono inoltre proposti itinerari diversificati legati alla visita che Giuseppe Garibaldi effettuò nell’antica città e ad alcune case scavate subito dopo l’Unità d’Italia. Essi comprendono Porta Marina ed i principali monumenti del Foro, tra cui il Tempio di Apollo, la Basilica, il Macellum, e poi ancora le Terme del Foro fino a Porta Ercolano con la necropoli attraverso la via di Mercurio, e inoltre le Case del Citarista e di Marco Lucrezio su via Stabia, accessibili al pubblico per l’occasione.

Giovedì 31 marzo, alle ore 11.00, nell’area espositiva dell’Auditorium di Pompei, inoltre, il giornalista Carlo Avvisati, autore del volume “Una camicia rossa a Pompei”, e alcuni archeologi della Soprintendenza incontreranno il pubblico in visita agli scavi, illustrando gli episodi che coinvolsero i siti archeologici vesuviani nella formazione dell’Unità d’Italia.

(Foto di armyst)

 
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