Ennesima operazione dei carabinieri contro lo spaccio di droga a Pompei. A finire in manette con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti un disoccupato 27enne, V.G., e un operaio 32enne, G.G., entrambi residenti nel comune mariano.

Il blitz è scattato stanotte, verso le 00,30, in via Casone. Qui i carabinieri della locale stazione agli ordini del maresciallo capo Tommaso Canino e del capitano Luca Toti hanno trovato i due sospettati in possesso di un bottino che parla da sé. Da una perquisizione effettuata sui fermati e nell’abitazione, i militari dell’arma hanno rinvenuto 5 grammi di cocaina, 30 grammi di marijuana, 30 grammi di sostanza da taglio, nonché la somma di 300,00 euro, provento, secondo gli investigatori, dell’attività illecita.

Eseguite le procedure di identificazione, i due sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza del quartier generale di via Lepanto, in attesa di comparire innanzi al giudice per il rito direttissimo.
Non conosce sosta l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti delle forze dell’ordine locali. Qualche giorno fa ha destato scalpore l’arresto del titolare e del barman di un noto caffè della movida pompeiana, che nascondevano finanche nei calzini dosi già confezionate di droga da vendere ai clienti.
Una vera emergenza se si pensa che in poco più di un mese sono tre le attività commerciali finite nel mirino degli investigatori perché utilizzate come base d’appoggio per l’attività di spaccio: nell’ordine una sala giochi, una pizzeria e un bar.

(foto di Barbara Biancastelli)

 
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