rifiuti nel fiume Sarno

Un lungo e rischioso intervento è stato necessario per rimuovere un pioppo di grosse dimensioni che stamane ostruiva il corso del fiume Sarno all’altezza del ponte di via Antonio Morese (ex cavalcavia del Sarno). Dai primi riscontri sembra che non si tratti di un crollo dovuto al maltempo o allo smottamento del terreno. Si fa largo l’ ipotesi dolosa dovuta al fatto che l’albero è stato segato e lasciato cadere in acqua, creando un eventuale pericolo di esondazione del fiume già ingrossato dalle abbondanti piogge di questi giorni.

Sul posto sono dovuti intervenire in gran forze i Vigili del fuoco, formati dagli esperti del gruppo Saf del comando di Napoli e dei reparti speciali del presidio di Castellammare di Stabia. A coadiuvarli gli uomini della locale Protezione Civile guidati dal comandante Romeo Spera e gli agenti del locale Comando di Polizia Municipale, agli ordini del colonnello Saverio Valio e dal vicecomandante, Maggiore Gaetano Petrocelli.

Un’intervento assai delicato sia per la mole dell’ingombro da rimuovere, sia per la corrente del fiume in quel tratto molto forte per una pendenza del terreno. Gli esperti del Saf si sono calati con un gommone nel fiume e dopo aver imbracato il pioppo lo hanno sollevato con la gru.
Le operazioni sono durate circa tre ore e hanno richiesto la chiusura al traffico dell’importante arteria di collegamento tra il centro storico di Pompei e la periferia sud. Un disagio notevole visto che il blocco ha coinciso con l’orario di uscita dalle scuole. Gli agenti municipali sono stati costretti a individuare un percorso alternativo, dirottando le auto provenienti dal centro su via Aldo Moro.

Presenti sul posto anche gli addetti dell’Igiene Urbana e gli operai del Comune coordinati dal Dirigente del Settore Tecnico Ecologia e Ambiente, Michele Fiorenza. Gli stessi hanno constatato, 50 metri più avanti rispetto a dove si trovava il pioppo (in direzione Rovigliano), la presenza di un cumulo di rifiuti ammassatisi per l’ostacolo creato da un altro albero più piccolo trasportato lì dalla corrente. L’immondizia sarà rimossa nei prossimi giorni con l’ausilio di mezzi adatti, ma è stato accertato che non ostruisce in alcun modo il corso del fiume.

 
© Riproduzione Riservata
 

Nessun commento

Lascia un Commento