In migliaia sabato per il bacio al quadro della Vergine del Rosario

Torna l’appuntamento del 13 novembre, giorno in cui ricorre l’anniversario dell’arrivo nella del Quadro della Madonna del Rosario, che, nel 1875, fu portato nella nascente Pompei da Bartolo Longo, fondatore del santuario e della città mariana.

In questo giorno, il Quadro della Vergine viene fatto scendere dal trono e posto sul presbiterio alla venerazione diretta dei fedeli, che possono così vederlo da vicino ed apporvi un bacio di gratitudine e di amore.
Il tema della giornata, “Con Maria e Bartolo Longo annunciatori di Cristo nella carità e nella verità”, vuole sottolineare l’importanza di una fede sincera che deve essere alimentata, sostenuta e orientata da una carità concreta, pratica, quotidiana.

La giornata avrà inizio con il Buongiorno a Maria, alle ore 6.00, e con la successiva discesa del Quadro. Le sante Messe saranno celebrate, dalle ore 7.00 alle ore 20.00, nella sala “Luisa Trapani”, alle spalle del Piazzale Beato Giovanni XXIII. In questa sala, alle ore 10.30, l’Arcivescovo-Prelato di Pompei, Mons. Carlo Liberati, presiederà una solenne Concelebrazione Eucaristica, seguita dalla processione fino in Basilica, dove, alle ore 12.00, al cospetto della Madre, sarà recitata la Supplica, preghiera universalmente nota, composta dal Beato Bartolo Longo nel 1883.

I pellegrini, raccolti in preghiera, fin dalle prime ore del giorno, e guidati dall’animazione, a cura di sacerdoti, religiose, religiosi e laici, percorreranno un cammino di ascolto e di penitenza. Per tutto il giorno la recita del Rosario, delle Novene e della Supplica si alterneranno a canti, riflessioni penitenziali, catechesi sulla carità e presentazione delle varie attività pastorali del santuario.

A tarda sera, dopo che tutti i fedeli in fila avranno reso il proprio omaggio alla Vergine, il Quadro sarà posto nuovamente sul trono.
L’Ufficio del Rettorato, guidato da Mons. Salvatore Acampora, ha predisposto una serie di servizi per favorire il miglior afflusso possibile dei fedeli, in particolare dei diversamente abili, che usufruiranno di un percorso più agevole, grazie anche alla fattiva collaborazione di numerose associazioni di volontariato: Associazione Medici “San Giuseppe Moscati”, CISOM, UNITALSI, Croce Rossa, Croce del Sud, Ospitalità di Pompei, Tourist Tutors, Confraternita Misericordia di Pompei ed al significativo contributo delle Forze dell’Ordine.

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