Commenti


  1. Concordo, bel servizio. Avrei solo aggiunto il significato non a tutti noto di CNA: Confederazione nazionale dell’Artigianato e della piccola Media Impresa.


  2. Grazie Peiro,

    per il tuo commento lasciato sul mio Réportage: Nikolajewka.

    Complimenti a te per questo bel Réportage, seguito con le foto in tutti i particolari della creazione di una scarpa. E come scrive Matteo è una prova che in Italia si producono ancora scarpe.

    Dirti BRAVO con la posizione che hai, forse lo trovi banale.

    Un saluto

    Maurizio


  3. Bel servizio Giovanni. Cercherò di seguire i tuoi fotoreportage per imparare. Ti ringrazio per avermi fatto conoscere il sito comuni-italiani che ritengo molto utile per far conoscere meglio il nostro territorio nazionale.


  4. Interessante fotoreportage che documenta con belle foto il ritorno del bellissimo dipinto della Madonna del Rosario nell’atmosfera barocca dello scenografico altare del luminoso interno della Chiesa di San Domenico. Immagino che il concerto abbia ulteriormente deliziato tutti i presenti. Complimenti e saluti.


  5. Interessante reportage che mette in rilievo l’arte del settore tessile e calzaturiero Italiano. Certo e’ vero, restano poche aziende calzaturiere, ma il Made in Italy in questo settore e’ sempre riconosciuto in tutto il mondo come di grande qualita’.
    Grazie per aver pubblicato questo reportage


  6. Queste foto mi hanno consolato. Ho avuto la prova che in Italia si producono ancora scarpe! ;)
    Purtroppo le rigide regole del mercato hanno ucciso soprattutto il settore tessile e calzaturiero: se lì tutto costa pochissimo non c’è via di scampo. :(
    E’ noto che questo significa meno posti di lavoro, inferiore potere di acquisto… e chi comprerà ciò che arriva dall’estero?
    Vedo da anni un serpente che si morde con gusto la coda!!
    Ma quanto potrà durare ancora?


  7. ciao Vincenzo,hai detto bene,io ci lavoro da da 34 anni in questo settore,ti aggiungo che per ogni articolo e modello cambiano varie tecniche di lavoro,e i modellisti devono sempre trovare innovazioni per essere competitivi sul mercato,se compri un paio di scarpe ti consiglio di prenderli in materiale in pelle e non sintetico xche il piede deve respirare,( non soffrire!!!). Per quanto riguarda la Cina i colpevoli siamo stati noi Italiani che abbiamo dimostrato a loro come si fa una scarpa,gli abbiamo ricevuti con le loro telecamere,e successivamente sono andati dei tecnici( strapacandoli!!!) a imparare il lavoro.Però il nostro ” MADE ITALY ” rimane alla GRANDE.
    Saluti :wink:


  8. Interessante, molto interessante, le portiamo ai piedi ma non immaginiamo minimamente che in ogni scarpa ITALIANA c’è tanto lavoro, professionalità, qualità e passione! Come diceva qualcuno: a noi c’ha rovinato la cina! :D


  9. interessantissimo museo, peccato che spesso sia chiuso :(