Prosegue “Vette in vista” 2014

Anche la seconda giornata di “Vette in vista” 2014, a Terni, è stata ricca di eventi. Dopo la mattina dedicata alle scuole, il pomeriggio ha visto protagonisti quattro film, tutti molto particolari ed affascinanti.

Per iniziare un particolarissimo cortometraggio di animazione realizzato con la sabbia in cui i lupi sono la chiave per rivedere il proprio rapportarsi con la natura: “The Hunter” di Marieka Walsh.
A seguire due film sull’arrampicata. Il primo, “La Dura Dura” di Josh Lowell, incentrato sulla ricerca del record nel tentativo di aprire la prima salita di difficoltà 9b+ della storia da parte di due generazioni a confronto; il secondo, “The waiting game” di Emilio Previtali, ispirato dalla ricerca di un luogo incontaminato alla ricerca di nuove vie da aprire e della solitudine per un dialogo a tu per tu con la montagna. Per finire “Guardiano di stelle” di Giuseppe Brambilla ci ha riportati in Italia in una apparentemente monotona vita da guardiano di un impianto idroelettrico che invece si rivela essere per l’alpinista ormai lontano dalle scalate più ardite il luogo per rimanere sempre in contatto con la montagna e la natura. A me è venuta improvvisamente voglia di fare lo stesso lavoro!

La serata è stata invece dedicata a Franco Michieli e Roberto Mantovani che hanno raccontato, con video e rispondendo alle domande dei presenti in sala, le loro avventure seguendo le vie invisibili della Norvegia per una traversata di 400 km svolta in 20 giorni senza mappe e senza strumenti per l’orientamento ma affidandosi solo all’osservazione della natura ed alla conoscenza della direzione da tenere per raggiungere la zona da loro scelta.

Domani mattina alcune scuole parteciperanno con Michieli ad un’esperienza di esplorazione per capire come leggere i segni che la natura offre a chi è attento ad osservarli e capirli. Nella stessa giornata sono previsti altri film ed incontri.

Foto 1-4: immagini tratte dalle proiezioni;
Foto 5-7: Franco Michieli e Roberto Mantovani.