Sabato 29 febbraio nella chiesa di Santa Maria del Rivo a Terni si è svolta la terza rassegna corale “Sandro Castiglione” città di Terni organizzata dall’associazione “Coro Polifonico Sandro Castiglione”.

Molto vario il repertorio eseguito dai cori invitati a partecipare così come la loro tipologia.

Ha aperto la serata il giovanissimo Piccolo coro di Spoleto e piccoli cori della Valnerina (foto 2-3) del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli” che, con i loro maestri Sara Cresta, Klara Luznik e Mauro Presazzi (che ha accompagnato al pianoforte e diretto l’esecuzione), hanno cantato spaziando da brani del XIV secolo fino ai giorni nostri con brani tratti da musical di Benoit Jutras e Riccardo Cocciante.

Ha proseguito la serata il coro organizzatore (foto 4-5), diretto da Sara Cresta, eseguendo pochi canti per lasciare spazio ai cori ospiti, passando da brani di tema sacro a Ennio Morricone.

Il coro Polifonico “Hortae” (foto 6-7) del Dopo Lavoro Ferroviario di Orte, diretto da Filippo Proietti, ha presentato un programma a tematica sacra con canti in latino e famosi brani stranieri come, ad esempio, “Hava nagila” di Abraham Zevi Idelsohn.

Ultimo ad esibirsi è stato il coro polifonico “Santarosa” di Roma (foto 8-10), diretto da Antonio Barbagallo, che ha presentato un programma pop e cantautoriale, spaziando dai Pooh a Gino Paoli, dai Beatles a Fabrizio De Andrè stupendo il pubblico con armonizzazioni particolari e coinvolgenti di brani conosciutissimi.

Al termine della rassegna i cori hanno salutato il nutrito pubblico cantando tutti insieme un famosissimo brano del Cantamaggio ternano: “Che succede sull’aia (quanno tuttu germoja)” (foto 1).

 
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