Sabato 25 febbraio ha avuto luogo a Manfredonia, in Provincia di Foggia, l’ultima sfilata del Carnevale Dauno, giunto alla sua 59ª edizione. Organizzata in grande stile, è stata denominata “Megasfilata della Notte Colorata”, proprio perchè si è svolta di sera in un tripudio di luci, colori vivaci, balli e musica a tutto volume insieme a tanta allegria e coinvolgimento di pubblico.

La megasfilata è stata articolata in due sfilate. La prima è la “Sfilata delle Meraviglie” che è partita intorno alle ore 18:30 da Viale Aldo Moro, presso l’ingresso del molo di ponente del porto di questa città garganica.
Essa ha riguardato i coloratissimi e multiformi gruppi mascherati dei bambini delle scuole dell’infanzia e di quelle primarie manfredoniane nelle quali sono stati confezionati i loro costumi. Il percorso di questa prima sfilata ha poi interessato Piazza Marconi, il Lungomare Nazario Sauro, Via del Porto e Corso Manfredi per terminare nella centralissima Piazza del Popolo, dinanzi al Municipio ed alla Chiesa di S. Domenico.

L’altra sfilata è consistita nella Grande Parata notturna dei quattro scenografici carri allegorici, realizzati da abili cartapestai, e dei gruppi mascherati composti da adolescenti e da adulti, anch’essi coloratissimi e dalle forme più svariate e curiose, uniche nel loro genere ed esprimenti la creatività e l’originalità dei loro ideatori e dei sarti che li hanno confezionati.
Tale parata mascherata ha fatto immediato seguito alla “Sfilata delle Meraviglie”, partendo intorno alle ore 19:30 sempre da Viale Aldo Moro e seguendo lo stesso itinerario però con tappa finale in Piazza Giovanni XXIII, dinanzi al fianco sinistro della Cattedrale con la sua loggia delle benedizioni sovrastante la statua del papa buono.

Il presente fotoreportage è corredato delle sottostanti dieci immagini che riguardano:
• la Sfilata delle Meraviglie (foto nn. 1-2-3);
• il gruppo mascherato dell’ associazione “Fabbrica del Sorriso” e del Gruppo artistico “I Sipontini” (foto n. 4);
• il carro allegorico “Il Carnevale Rott…Amiamolo?!” dell’associazione “Compagnia del Carnevale” (foto n. 5);
• il carro allegorico “Mare Monti Bott e cit cit cit”, (trad. “Mare, Monti botte e zitti zitti zitti”) dell’associazione “Artisti della cartapesta” (foto n. 6);
• un variopinto e “naturalistico” gruppo mascherato di studenti delle scuole medie (foto n. 7)
• il carro allegorico “La speranza è l’ultima a morire” dell’associazione “Noi del Carnevale” (foto n.8);
• il carro allegorico “Chiù nnanze yeme chiù pisc pgghieme” (trad. “Più avanti andiamo più pesci pigliamo”) dell’Associazione “Non solo arte” (foto n. 9);
• il gruppo mascherato dell’I.T.C. Toniolo che ha concluso la gran parata (foto n. 10).

 
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