Autostrada Napoli-Pompei, rifiuti abusivi rallentano i lavori
La scoperta di diciannove discariche abusive all’origine dei rallentamenti...
Materiale organico mischiato a sacchetti, bottiglie di plastica, scatolame di varia natura, scarti edilizi, mobili di legno usurati, materiale elettrico e a completare il quadro un grosso televisore di vecchio modello. Il tutto giace alla luce del sole, in prossimità del piccolo muro di cinta che separa una terra proprietà di privati dal marciapiede pubblico. Perfettamente visibile dunque alle centinaia di utenti che ogni giorno si recano alla vicina casa di cura, oltreché ai numerosi turisti soggiornanti nelle due strutture ricettive della zona (un hotel e un b&b).
Una situazione che ha portato sul piede di guerra i residenti che chiedono un intervento delle istituzioni. “E’ vergognoso – attacca Salvatore, un giovane commerciante – che nessuno abbia sentito il dovere di intervenire per rimuovere questo scempio a cielo aperto. Non manca niente per considerarla una discarica a tutti gli effetti, con il rischio che in queste notti altri farabutti si sentano in diritto di scaricarvi rifiuti d’ogni genere. Per la salute delle persone e per il decoro della città le istituzioni devono intervenire con urgenza”.
Lo smaltimento selvaggio di rifiuti è un fenomeno preoccupante che interessa diversi punti del territorio mariano, soprattutto nella periferia al confine con l’area boschese e stabiese. Lo dimostrano recenti arresti avvenuti nel corso di una capillare azione di contrasto agli illeciti ambientali da parte dei carabinieri agli ordini del capitano Luca Toti e del maresciallo capo Tommaso Canino.
L’ultimo in ordine di tempo ha riguardato A. C., pregiudicato 46enne di Castellammare di Stabia, beccato a trasportare su un motocarro rifiuti speciali pericolosi, in totale assenza di autorizzazioni. Per l’uomo è previsto il rito direttissimo, mentre il veicolo è stato posto sotto sequestro.
Su questo fronte sono attivi anche i vigili urbani mariani diretti dal comandante Gaetano Petrocelli, grazie al nuovo piano d’incentivi alla Polizia Municipale messo a punto dall’amministrazione comunale nell’ambito di interventi di potenziamento dei servizi di sicurezza urbana nelle ore notturne e nei festivi.
Nel contempo un’ordinanza del sindaco Claudio D’Alessio, emessa a settembre, ha inasprito le sanzioni amministrative contro l’abbandono di rifiuti e in caso di mancato rispetto del regolamento sulla raccolta differenziata.
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